Sunday, December 03, 2006

"Oh yes...There will be blood"

Jigsaw è tornato. E' vero, era prevedibile ma sinceramente ne avrei fatto volentieri a meno. Il personaggio di per se, nonostante sia un surrogato di altri serial killer cinematografici, possiede anche un certo fascino. E' proprio il film che non funzionava perfettamente, troppo in bilico tra il thriller e l'horror/splatter, senza mai prendere una via definitiva. Per non parlare del colpo di scene finale, veramente d'effetto, ma assolutamente prevedibile in questo genere di film. Ed eccoci giunti al secondo capitolo delle avventure del folle "enigmista" e delle sue sfortunate vittime. Il film si apre con una sequenza disturbante (che a mio giudizio è anche la migliore di tutto il film) nella quale un uomo, un informatore a quanto ci dice il caro Jigsaw, intrappolato in una sorta di vergine di Norimberga schiusa davanti e dietro la sua testa. La chiave per liberarsi si trova dietro il suo occhio e un bisturi è a sua disposizione per "recuperarla". L' atroce vicende di questa spia, porta sulla scena del delitto il detective Eric Mathews, al quale l'enigmista ha lanciato una sfida. Il detective, grazie agli indizi trovati nel luogo del delitto, scopre dove si nasconde Jigsaw e una volta li si rende conto di far parte di un gioco ancora più vasto. Infatti il giovane figlio di Mathews è rinchiuso in una casa insieme ad altre persone. Nelle stanze di quella casa è stato introdotto un potente gas nervino che li ucciderà tutti nel giro di un paio d'ore...a meno che il detective Mathews decida di giocare secondo le regole di Jigsaw. James Wan da il cambio dietro al macchina da presa a Darren Lynn Bousman ma, con la sostituzione, il film almeno tecnicamente non ha guadagnato ne perso niente. Più decisa invece, la svolta gore (che sembra verrà maggiormante ampliata nell'ormai prossimo Saw 3) che ha perlomeno dato una maggiore identità a questo secondo capitolo. Più sangue, più trappole ingengnose, un'intreccio maggiormente curato in fase di scrittura e un finale molto più astuto che nel predecessore, aiutano questo Saw 2 a raggiungere una sufficienza stiracchiata. Ne deve fare di strada il povero Enigmista per raggiungere le vette di crudele e lucida follia del mai dimenticato John Doe in Seven.

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