Lo scrittore: Chris Claremont. A seguito di una chiusura prematura della testata, Claremont prese in mano le redini degli X-Men e dimostrò una grande abilità sia nell'imbastire trame e saghe a lungo termine, che nel delineare in maniera tridimensionale tantissimi personaggi. In poco tempo X-Chris portò la loro testata, che scrisse per quindici anni consecutivi, a diventare uno dei titoli di punta della Marvel. Dopo un esilio volontario, Claremont è tornato e ancora oggi è legato a progetti paralleli agli X-Men (vedi la nuova Excalibur).
Il disegnatore: Frank Miller. Un autentico mostro sacro, uno sperimentatore sempre un passo avanti a tutti gli altri. Il suo talento, in continua evoluzione, gli ha permesso di creare un nuovo modo di fare comics, talento che per qualche anno ha messo a disposizione della Marvel (vedi Daredevil), almeno fino a quando la casa di Stan Lee non ha cominciato ad andargli stretta. Tra i suoi lavori assolutamente geniali e personali, impossibile non citare Sin City. Anche se molto datata, anche in questa mini saga di Wolverine si possono apprezzare le sue straordinarie capacità.
Il personaggio: Wolverine. Forse uno dei character più azzeccati della Casa delle Idee: basso, peloso, dotato di un fattore di guarigione. Ma sono i tre artigli retrattili per mano e lo scheletro ricoperto di un metallo indistruttibile a renderlo, non solo speciale, ma una vera e propria macchina da guerra. Se a questo aggiungete un passato misterioso, doloroso e pieno di falsi ricordi, ottenete un personaggio dalle potenzialità infinite.
La storia è ambientata nel periodo "giapponese" di Wolverine e cioè quando il buon Logan era perdutamente invaghito della bella Mariko Yashida. Dopo che tutte le lettere inviate a Mariko gli vengono rispedite al mittente, Wolverine decide di partire per il Giappone e verificare di persona cosa stia succedendo. Qui scopre che la donna che ama è sposata con un uomo violento che la picchia per ottenere obbedienza. Il matrimonio è stato combinato da Shingen, redivivo padre di Mariko, e fa tutto parte di una gigantesca scalata per il potere...che Logan ha tutta l'intenzione di fermare.
Se i tre motivi di poco sopra vi hanno convinto a recuperare questa piccola perla, io vi lascio qui di seguito quel che serve per cercarlo (anche se non so se sia ancora disponibile): Chris Claremont & Frank Miller: Wolverine - pubblicato dalla Marvel Italia nella collana Special Events n°3 nel febbraio del '96 al costo di Lire 5.900 (^____^).
Di sicuro non sarà facile trovarlo ma credo che valga la pena fare un tentativo.
UPDATE
Come indicatomi da accakappa (che ringrazio per la segnalazione ^___^) nel suo commento, questa minisaga di Wolverine è stata pubblicata anche sulla serie oro dei Classici del Fumetto di Repubblica in coppia con Origins di Kubert e Jenkins.
7 comments:
l'ho sempre apprezzato come super eroe *_*
Ce l'ho questo volume, trovato in un edicola qualche anno fa :)
In effetti e' uno degli X Men piu' interessanti, non e' esageratamente potente ed e' piu' umano di molti altri. Anche grazie al misterioso passato.
se non sbaglio è uscita anche con repubblica questa storia, insieme alla tremenda (qualitativamente) Origins.
@Miky: già! Come si fa a non amarlo ^___*?
@gianmario: ottimo acquisto allora! Anche gli sviluppi degli ultimi mesi non sono male...Wolverine è sempre pieno di sorprese.
@accakappa: sapevo che origins era uscito con Repubblica...ma questo proprio non saprei...verifico e nel caso faccio un update al post, grazie ^___^
ce l'ho ed è stupendo, tutto: il personaggio (uno dei miei preferiti della marvel), il disegnatore (non credo ci siano dubbi a proposito), l'autore (il genio assoluto, che adoro e ringrazio di aver creato il personaggio di psylocke che ora si porterà dietro con lui...).
@heraclitus: si, è proprio un volume perfetto! anche chi non legge regolarmente Wolverine dovrebbe averlo ^___^
(leggo adesso l'update) prego amico!
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