Friday, January 19, 2007

"Tratto da una storia vera...più o meno"

Ho snobbato questo film alla sua uscita cinematografica, ripromettendomi che lo avrei recuperato una volta si fosse reso disponibile a noleggio, e cosi è stato. Diretto dal meno talentuoso dei fratelli Scott (come chi? Tony naturalmente!) e scritto da Richard Kelly (Donnie Darko), il film racconta la "vera" storia di Domino Harvey. "Chi?" direte voi. E' presto detto: Domino è una ragazza di ricca famiglia, nata e cresciuta in quel di Beverly Hills. Il padre, famoso attore, muore quando lei è ancora bambina e la madre, alla ricerca di un nuovo facoltoso compagno con il quale accasarsi, decide di mandarla in collegio. Gli anni passano e Domino cresce con una profonda avversione per quel mondo ricco e patinato che la circonda e nel quale non ha nessuna intenzione di integrarsi. Questo suo rifiuto si traduce in atteggiamenti, spesso e volentieri, violenti che le costano il suo lavoro da modella e l'espulsione dall'università. Il fato vuole che la giovane si imbatta in un foglio di giornale nel quale è riportata la pubblicità di un seminario per diventare cacciatori di taglie. Inutile dire che l' atteggiamento duro, deciso, sfacciato, gioca decisamente a suo favore e in poco tempo entra a far parte di una compagnia di "bounty hunters". Storco sempre il naso quando mi trovo di fronte ad una pellicola biografica perchè è imposibile percepire, in quello che vediamo, il confine tra quello che è reale e quello che è pura fiction. Per la prima volta, in questo genere di film, si mettono le mani avanti e una scritta precede l'inizio del film "Tratto da una storia vera...più o meno". Precisato questo, lo spettacolo comincia. E di spettacolo effettivamente di tratta: lo stile adottato è quello da videoclip che ci bombarda con musica e montaggio frenetico dall'inizio alla fine del film. Quello che all'inizio può sembrare il pregio del film diventa, viste le due ore di durata, un difetto non da poco. E' vero che lo spettatore non ha cali di attenzione durante questo spettacolo pirotecnico, ma personalmente già a metà film non ne potevo più. Peccato, perchè comunque il film non è malvagio, la storia è piacevole così come le interpretazioni degli attori principali (brava Keira Knightly in versione bad girl) che di quelli secondari (ma quant'è bravo Christopher Walken?). A questo proposito voglio segnalare i cameo di Ian Ziering e Brian Austin Green che interpretano se stessi in maniera molto autoironica. Il film si merita una piena sufficienza ma non riesco ad essere maggiormente generoso proprio per il difettuccio di poco sopra. Comunque guardatelo se volete vedere il naso di Brian Austin Green andare in frantumi.

2 comments:

Evan Wu said...

ohhh! i like this one! just because it's very cool, it's like a video clip, you know, all the hardrock music and cool scens.

Weltall said...

Yeah, it's just what I wrote in my rewiew ^____^
D'you know what is my funniest scene?
When Domino break Brian Austin Green's nose!
Wow! I've always wanted to do it myself...I hate Beverly Hills 90210 ^______________^