Friday, July 11, 2008

"Dobbiamo registrare tutto, Pablo. Cazzo!"

Angela Vidal conduce il programma "Mentre tu dormi" per una TV locale. In compagnia del suo cameraman Pablo, è impegnata a documentare la vita all' interno di una caserma dei Vigili del Fuoco a stretto contatto con la realtà che vivono i pompieri ogni giorno. Con un po' di fortuna potrà anche partecipare ad un intervento e riprenderli direttamente mentre lavorano. E una chiamata improvvisamente arriva: in un condominio, una signora anziana sembra si sia sentita male all' interno del suo appartamento. Giunti sul posto, quello che doveva essere un semplice intervento di soccorso si rivela qualcosa di molto più pericoloso: la vecchia signora è in preda ad una furia inarrestabile, forse vittima di qualche misteriosa infezione. Fatto sta che tutti gli inquilini, i pompieri e gli stessi Angela e Pablo, sono prigionieri nella palazzina messa in quarantena dall' Autorità Sanitaria. Un unico imperativo "riprendere!" tutto e comunque. La telecamera è l'unico testimone imparziale degli eventi e forse per questo risulta così scomodo, invasivo. Tutto quel che finisce nel suo occhio viene fagocitato, impresso, non può essere rappresentato in nessun altro modo se non in quello in cui è stato catturato. Quello che la telecamera vede è di conseguenza "vero". Le virgolette sono d'obbligo in questo caso perché è comunque di un film che stiamo parlando, anche se le riprese vogliono rendere l' esperienza cinematografica quanto mai simile alla realtà e le immagini sembrare il più veritiere possibile. Come in Cloverfield, tutto è girato con una telecamera a mano, ma se nel film di Matt Reves la realizzazione delle riprese dava l'idea di un lavoro totalmente amatoriale (merito di un precisissimo lavoro di montaggio), in Rec si nota spesso la natura professionale di chi gira. Certo, la telecamera si muove molto, traballa, si agita, ma soprattutto nelle scene più concitate è impossibile non notare come sia sempre puntata "dalla parte giusta". Il motivo è probabilmente da ricercarsi nel fatto che, Balaguerò e Plaza, stanno girando un film di genere che deve seguire regole particolari, a volte aggirabili, altre volte no. Perciò, per creare l'effetto, lo spavento, le riprese con la telecamera perdono un po' della loro "naturalezza" proprio perché fungono da espediente per raggiungere lo scopo voluto. Non che questo sia propriamente un difetto nel caso specifico (anzi!!!), anche perché se non fosse per il particolare metodo di ripresa, Rec sarebbe un film mediocre senza un briciolo di idea originale: infezioni e infetti che corrono e sbraitano con intenti omicidi non sono una novità, per non parlare di un finale che goffamente cerca di dare una spiegazione a quanto sta avvenendo nel palazzo. Ma Balaguerò e Plaza puntano tutto sulla paura e vincono la scommessa perché Rec ne ha parecchia da trasmettere. Consigliata la visione rigorosamente in lingua originale.

11 comments:

Gianmario said...

REC, se lo si paragona a Cloverfield, ne esce perdente. Il film di Matt Reeves non cede mai alle sue regole autoimposte anche correndo il rischio di scontentare qualcuno ma non e' un film che deve "far paura" nel senso stretto, non e' un horror, vive di quella telecamera sulla spalla tenuta accesa da uno come noi. REC invece e' un classico film "horror" con dei momenti che "devono far paura" e l'espediente di riprendere tutto da un unico punto di vista e' appunto solo un espediente (diciamo cool per il momento). In ogni caso non e' un brutto film, tra quelli di Balaguero forse e' il migliore.

chimy said...

Inutile che ti dica che concordo.

OT: Più utile, forse, è che ti confermo che le buone sensazioni per il remake di "Funny Games" sono state, per quanto mi riguarda, confermate ^^

Anonymous said...

è piaciuto molto ai miei studenti di quarta, a me invece non tantissimo.

Weltall said...

@gianmario: perfettamente d'accordo. pragonandolo a Cloverfield, rec nne esce con le ossa rotte, ma visto le scelte registiche era quasi inevitabile.
Ma come horror funziona proprio per la maniera in cui è girato (che gli da anche una certa originalità che altrimenti non avrebbe).
sicuramente il miglior Balaguerò visto fin ora ^__^

@chimy: benissimo ^__*

OT: siiiiii!!! Ho letto il tuo voto nella connection! spero di vederlo presto ^___^

@heralitus: secondo me è un buon horror, originale nella forma, tutto il contrario nei contenuti. Però spaventa un bel po' e questo è un bene ^___*

Torakiki said...

Non l' ho trovato granchè. Qualche scelta ( vedi la classica idiozia che colpisce molte delle persone dentro il palazzo ) è decisamente banale. Tanti personaggi muoiono in modo troppo stupido, e nemmeno la svolta finale mi è sembrata granchè.

Oh... ma io son di gusti difficili eh? ^^

Weltall said...

@torakiki: penso anch'io che non sia per niente originale con un finale veramente forzato e inutile. Poi naturalmente l' idiozia è più contagiosa di qualsiasi virus in questi film ^__*
Però l'utilizzo della camera a mano è stata una bella trovata che lo salva dalla banalità più totale e ci regala qualche bel momento di tensione ^__^

nicolacassa said...

Cugino l'hai visto!! Cose incredibili?

Killo said...

ciao bello...avevo visto il trailer completo su coming soon television...mi ispirava...

Sono andato a vedere Funny Games...

bhe...molto scioccante...veramente...anche se il difetto principale è che è molto lento...

Anonymous said...

Io invece ho odiato questo film :( Tutta colpa di quel dannato finale con lo spiegone di 10 minuti che secondo me banalizza tutta la pellicola. Ma era proprio così necessario spiegare l'origine del morbo ricorrendo alle possessioni demoniache? Ma anche solo la spiegazione, era davvero così necessaria?
Io avrei preferito che rimanesse un alone di mistero intorno alla faccenda. In un certo senso spiegando tutto hanno distrutto la tensione.

Hai visto il trailer del remake americano identico all'originale? La protagonista è la sorellina di Dexter ^^

Ciao,
Lore

Anonymous said...

Ciao! Scrivo nel blog di Showfarm, che tratta di musica, spettacolo, cinema e arte...che ne dici di fare uno scambio di links?
Dagli uno sguardo e fammi sapere.
a presto!

Weltall said...

@Nick: eh eh eh si ^__*

@killo: da noleggiare ^__^!!!

Per quel che riguarda Funny Games, la "lentezza" è parte integrante dell' esperienza che Haneke vuole trasmettere. Ma avremo modo di riparlarne ^__*

@t3nshi: il finale è solo la goccia, se vogliamo giudicare con severità questo film. Anche il resto, infetti e virus, sono espedienti horror abbastanza banali. Però, ripeto, il film è realizzato bene e regala qualche bello spavento

@violavic: vengo a visitarvi ^__*