Sunday, September 30, 2007
WELTALL'S WOR(L)D - ANNO 01
Ma mi sbilancio ulteriormente e vi faccio anche un regalo: visto che la mia faccia (per vostra sfortuna) è sparpagliata per tutto il blog, ho deciso di accettare il meme lanciatomi da inenarrabile e raccontarvi 8 avvenimenti della mia vita in modo che possiate conoscere un po' meglio il Weltall che sta dietro monitor e tastiera (lo so che non è granché, ma un regalo è un regalo e lo si accetta sempre con un sorriso di circostanza ^___*).
Andiamo a cominciare:
1) Quando sono nato il mio pediatra mi ha visitato tanto attentamente da non essersi accorto che avevo, in entrambi i piedi, il secondo ed il terzo dito attaccati insieme.
2) Alla scuola materna le suore mi costringevano a tenere le matite colorate con la mano destra. Ora sono mancino.
3) Da piccolo collezionavo francobolli per spirito d'imitazione verso mio cugino più grande. Per pura riconoscenza lui me ne rubava a decine asserendo che quelli con la dentellatura rovinata non valevano più.
4) Un Capodanno di tanti anni fa (non mi ricordo precisamente l'anno) ho visto per la prima volta 2001 Odissea nello Spazio. Per quanto fosse impossibile per me comprenderlo appieno, ne rimasi completamente affascinato. Credo che il mio amore per il cinema sia nato quella notte.
5) Una volta salendo sopra il letto a castello, la scaletta mi si è letteralmente aperta sotto i piedi. Sono precipitato di schiena stringendo saldamente nelle mani due pezzi della scala, mentre un paio di pioli mi sono arrivati dritti in faccia.
6) Alle superiori ho fatto piangere una mia compagna di classe, ridendo in una maniera palesemente falsa ad una sua battuta insulsa. A mia discolpa posso dire che se l'è ampiamente meritato.
7) La mia ex mi odia perché quando mi ha pugnalato alle spalle, la mia schiena le ha spuntato il coltello.
8) Un giorno mentre ero a lavoro, una signora di una certa età mi fa notare, con un tono quasi disgustato, che scrivo con la sinistra. "Già" le rispondo io guardandola con un sorriso malvagio "la mano del diavolo".
Questo meme andrebbe girato a qualcuno ma io preferisco che lo faccia chi si sente o a voglia di farlo (praticamente vi sto invitando tutti ^__^). Visto che adesso mi conoscete un po' meglio (?!?), non mi sembra il caso di trattenervi oltre. Da domani inizia un nuovo anno, il tempo è poco e il blog ha bisogno di tanti piccoli ritocchi, non ultimo quello di rendere più facilmente consultabili i post più vecchi, soprattutto quelli della rubrica Cinema Thoughts and Reviews (a tal proposito stavo pensando di fare, sulla destra ,un elenco dei film o un menù a tendina...che ne pensate?). Arriveranno nuove rubriche? Possibile. Altre chiuderanno? Probabile. Per saperlo con certezza dovrete per forza rimanere in contatto (furbo? ^____*).
Ci si legge in giro amici ^_____^
Friday, September 28, 2007
Lyric of the Week + Video / NIZLOPI - JCB
Well, I'm rumblin' in this JCB
I'm five years old and my dad's giant sitting beside me
And the engine rattles my bum like berserk
While we're singing
'Don't forget your shovel if you want to go to work!'
My dad's totally had a bloody hard day
But he's been good fun and bubblin and jokin' away
And the procession of cars stuck behind
Are gettin all impatient and angry, but we don't mind
And we're holding up the bypass, oh
Me and my dad having a top laugh
Oh woah
Sittin on the toolbox, oh
And I'm so glad I'm not in school, boss
So glad I'm not in school
Oh no..
And we pull over to let the cars pass
And pull off again, speedin by the summer green grass
And we're like giants up here in our big yellow digger
Like Zoids, or Transformers, or maybe even bigger
And I wanna transform into a Tyrannosaurus Rex!
And eat up all the bullies and the teachers and their pets
And I'll tell em I'm eight, my dad's B.A. Barakus
Only with a JCB and Bruce Lee's nunchuckas
And we're holding up the bypass, oh
Me and my dad having a top laugh
Oh woah
Sittin on the toolbox, oh
And I'm so glad I'm not in school, boss
So glad I'm not in school
Said I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round
And we're holding up the bypass, woah
Me and my dad havin a top laugh, oh woah
And I'm sittin on the toolbox, oh
And I'm so glad I'm not in schoolbox
So glad I'm not in school
Aw, said
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his
Aw, I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
I'm Luke, I'm five, and my dad's Bruce Lee
Drives me round in his JCB
Thursday, September 27, 2007
PROGETTI PER IL FUTURO:
Wednesday, September 26, 2007
Cuori solitari
Tuesday, September 25, 2007
ESTATE 2007: 28 anni e non sentirli (?!?) - PARTE 1 di 2
La seconda stagione di Twin Peaks, INLAND EMPIRE e un Keroro "angioletto". Grazie Rosuen ^______^
Un paio di auricolari Sennheiser con tanto di custodia. Testati in maniera approfondita, posso dire che sono veramente validi. Grazie Nick e Deiv ^_________^
The Kingdom 2. Grazie Andri, Francy e Claudio ^________^
T-Shirt di 24, merchandise ufficiale direttamente dal Giappone. Grazie Nori-chan ^________^
T-Shirt "Je m'en calisse" (che vorrebbe dire "non me ne importa nulla" però più volgare) con tanto di cartolina d'auguri disegnata a mano (nel retro della quale si ribadisce quanto sono vecchio T___T), direttamente da Taiwan. Thank you Evan ^_______^
Ho finito. Regali da ogni parte del mondo e una piacevole consapevolezza: chi mi vuol bene sa quali sono i miei gusti ^____*
Monday, September 24, 2007
Illusione mal riuscita
Sunday, September 23, 2007
Lyric of the Week / SPANDAU BALLET - THROUGH THE BARRICADES
She says it must be youth
That keeps us feeling strong
See it in her face, that's turned to ice
And when she smiles she shows
The lines of sacrifice
And now I know what they're saying
When the sun begins to fade
And we made our love on wasteland
And through the barricades
Father made my history
He fought for what he thought
Would set us somehow free
He tought me what to say in school
I learned off by heart
But now that's torn in two
And now I know what they're saying
In the music of the parade
We made our love on wasteland
And through the barricades
Born on different sides of life
We feel the same
And feel all of this strife
So come to me when I'm asleep
We'll cross the line
And dance upon the street
And now I know what they're saying
When the drums begin to fade
We made our love on wasteland
And through the barricades
Oh, turn around and I'll be there
There's a scar through my heart
But I'll bare it again
I thought we were the human race
But we were just another border-line-case
And the stars reach down and tell us
That there's always one escape
I don't know where love has gone
And in this trouble land
Desperation keep us strong
Fridays child is full of soul
With nothing left to lose
There's everything to go
And now I know what they're are saying
It's a terrible beauty we've made
So we make our love on wasteland
And through the barricades
Now I know what they're are saying
As hearts go to their graves
We made our love on wasteland
And through the barricades.
Friday, September 21, 2007
ESTATE 2007 : THE BEAUTIFUL PEOPLE
GLI INCREDIBILI
Il vostro Weltall
Marianna (la laureata, ricordate?) e Gero
Ancora Deiv con Francesco e Davide
Francesco e Filippo
GLI INDIMENTICABILI
(Soprattutto i miei cugini apprezzeranno molto questa sezione)
La bellezza della foto sta tutta nell' espressione...
Il migliore in assoluto...e non sto scherzando!!!
Le foto 1, 2, 6, 10 (bellissima), 12, 13, 15 sono state scattate da Deiv
La foto 5 è stata scattata da Nick
La foto 9 è stata scattata da Rosuen
Le foto 3, 4, 7, 8, 11 sono state scattate da me
Ogni riferimento a luoghi e persone realmente esistenti è assolutamente voluto ^___*
Thursday, September 20, 2007
300: dalla carta alla pellicola
La storia penso che ormai la conosciate tutti: il re persiano Serse vuole conquistare la Grecia con il suo immenso esercito. Leonida, re di Sparta, si oppone all' avanzata dell' invasore con solo 300 uomini, sfruttando a suo favore lo stretto passaggio delle Termopili. Inutile girarci intorno: la graphic novel di Miller racconta un fatto storico dove tutto è semplificato nei buoni (gli spartani) che combattono contro i cattivi (i persiani) per la libertà di tutta la Grecia. Ma l'accento è posto soprattutto sugli spartani e sulla loro natura: si nasce guerrieri, si muore guerrieri. Non esistono imperfezioni, non esistono debolezze. Esistono solo uomini che sul campo di battaglia difendono il compagno al proprio fianco mentre trucidano il nemico che gli sta di fronte. Non esiste resa, non esiste fuga. Non c'è gioia più grande per uno spartano che una gloriosa morte in battaglia. Questo è quello che Miller ci racconta senza mezzi termini e se riuscite a venirne a patti, avrete modo di apprezzare l' opera nella sua interezza. Le capacità artistiche di Miller penso non siano in discussione. Il suo tratto inconfondibile, la straordinaria capacità di composizione delle vignette si sposa alla perfezione con il particolare formato "wide" delle tavole. Una soluzione di questo tipo ha permesso di avere ampi spazi da riempire con scene di battaglia affollate e ricche di particolari. Ma, considerata la trasposizione cinematografica, fa anche pensare ad una certa lungimiranza da parte di Miller che si trova così con degli storyboard già pronti. A completare il tutto c'è la splendida colorazione di Lynn Varley che si basa principalmente su colori di terra a contrasto con il rosso dei mantelli spartani. Se avete già le idee chiare su Frank Miller, questo mio post non cambierà certo il vostro pensiero. Ma se volete aggiungere un pezzo importante alla vostra libreria, 300 è pubblicato in Italia da Magicpress.
Letta la graphic novel, ma soprattutto ammirata e assimilata, mi sono sentito pronto anche a rivedere il film. Sono lontane ormai tutte le polemiche e le discussioni che questo film ha generato e non son tanto sicuro che nel mio primo commento, scritto di getto dopo la visione, quelle stesse polemiche non mi abbiano in qualche modo influenzato. Ora mi sento pronto a riesaminare il film e ad elencarne semplicemente pregi e difetti anche in rapporto con l'opera originale. Non rileggerò quanto scritto tempo fa, perciò magari ripeterò certi concetti, altri li cambierò e ne aggiungerò di nuovi:
1) Non so quanti meriti si possano attribuire a Zack Snyder, ma so per certo quali sono i suoi demeriti. Innanzi tutto, le inquadrature più riuscite ed evocative sono prese pari pari dalle tavole di Miller. Perciò diciamo: "bravo" a Zack per aver svolto bene il compitino anche se hai trovato la pappa bella che pronta. Il regista ci ha messo del suo nelle sequenze di battaglia abusando di ralenty, zoomate e accelerazioni: la prima sequenza, devo dire la verità, è esaltante. La seconda, la terza e la quarta sanno già di "copia e incolla".
2) Da un punto di vista visivo, scenografie (quelle poche reali) e fotografia cercano di ricalcare fedelmente la gamma cromatica utilizzata da Varley per la graphic novel e questa è una cosa decisamente positiva se già l'avete apprezzata su carta.
3) Le musiche non sono niente di straordinario e vengono usate in maniera un tantino furbetta, soprattutto nelle sequenze di lotta. Diciamo che servono a "gasare" lo spettatore e, se decidete di lasciarvi trasportare, il loro scopo lo svolgono a dovere.
4) Rispetto al testo di Miller, lo script del film è stato gonfiato con elementi del tutto superflui: gli intrighi politici di Sparta e il voler sottolineare le "mostruosità" dell' esercito persiano, sono aggiunte inutili e anche irritanti.
5) Anche i dialoghi sono per l'80% come il buon Frank li ha pensati e scritti. Recitati con enfasi risultano alla volte esaltanti (quelli di Leonida) e altre volte un tantino ridicoli (quelli della voce narrante).
Tirando le somme, 300 è un adattamento fedele, sia a livello visivo che di contenuti, di una graphic novel. Se vi è piaciuta, vi piacerà anche il film. Io sono stato molto pignolo poco sopra, andando a cercare il proverbiale "pelo nell'uovo", ma in definitiva questa seconda visione non mi è dispiaciuta. 300 non è un capolavoro ma non è neanche una schifezza. E' un film dannatamente smargiasso ed è meglio avere questo concetto ben chiaro nella mente prima di affrontarne la visione. Perfetto da vedere in compagnia di amici anche solo per il gusto di gridare nell' orecchio di chi vi sta vicino: "QUESTA E' SPARTAAAAA!!!". Se fossimo a scuola gli darei un bel 6 pieno, senza "più" e senza "meno".
Be', credo che l'argomento sia definitivamente esaurito e non credo ci tornerò nuovamente sopra.
Passo e chiudo.
Wednesday, September 19, 2007
Ogni essere umano è un' isola
Tuesday, September 18, 2007
Nuda proprietà
Monday, September 17, 2007
AD UN PRIMO SGUARDO: 24 - DAY 6 E PRISON BREAK - SEASON 2
In tanti hanno già visto la seconda stagione di Prison Break e adesso si preparano a gustarsi la terza. Io sono tra quelli che hanno aspettato e che quindi si dovranno sorbire lo stillicidio di due puntate a settimana trasmesse il venerdì in seconda serata su Italia 1. Sempre che gli ascolti si rivelino all'altezza delle aspettative del network. In caso contrario dovremo accontentarci di un episodio alla volta come per più della metà della prima stagione. Non fasciamoci la testa in anticipo e vediamo come si presenta questa nuova serie: se la prima stagione era incentrata sulla pianificazione e realizzazione del piano d' evasione, questi primi due episodi lasciano intendere che, questa volta, assisteremo ad un' incalzante caccia all'uomo. Questo grazie all' introduzione di un nuovo personaggio, un agente dell' FBI, che riesce a capire il significato dei tatuaggi di Michael e, se riuscisse a decifrarli, potrebbe anche anticiparne le mosse. C'è anche la montagna di soldi nascosta nello Utah che fa gola a tutti gli evasi (il monco T-Bag incluso) e il complotto che ha portato Lincoln in prigione ancora da svelare. Insomma, non vedo l'ora di vedere i prossimi episodi.
Sunday, September 16, 2007
Lyric of the Week / THE PASSENGERS - MISS SARAJEVO (FEAT. LUCIANO PAVAROTTI)
A time to turn your eyes away
Is there a time for keeping your head down?
For getting on with your day
Is there a time for kohl and lipstick?
A time for cutting hair
Is there a time for high street shopping?
To find the right dress to wear
Here she comes
Heads turn around
Here she comes
To take her crown
Is there a time to run for cover?
A time for kiss and tell
Is there a time for different colors?
Different names you find it hard to spell
Is there a time for first communion?
A time for East 17
Is there a time to turn to Mecca?
Is there a time to be a beauty queen?
Here she comes
Beauty plays the clown
Here she comes
Surreal in her crown
Dici che il fiume
Trova la via al mare
E come il fiume
Giungerai a me
Oltre I confini
E le terre assetate
Dici che come fiume
Come fiume
L'amore giungerà
L'amore
E non so più pregare
E nell'amore non so più sperare
E quell'amore non so più aspettare
Is there a time for tying ribbons?
A time for Christmas trees
Is there a time for laying tables?
And the night is set to freeze
Friday, September 14, 2007
La terza volta dell' orco
Thursday, September 13, 2007
"Please, come and see my film. If it not success, I will be execute"
Wednesday, September 12, 2007
The Boss of it all
Tuesday, September 11, 2007
"E' una spia, che altro serve sapere. Giusto?"
Monday, September 10, 2007
Ma qualcuno si ricorda di: GHOSTBUSTERS
Credo che vi ricordiate senza problemi della serie animata dei Ghostbusters (The Real Ghostbuster, per essere precisi) che nasceva come costola del fortunato film di Ivan Reitman. Ma oltre a questo esisteva un'altro cartone, semplicemente Ghostbusters, che si occupava di un'altra strampalata squadra di acchiappa fantasmi composta da uno smilzo e biondo, un cicciottello un po' tonto e da un gorilla (?!?). Nonostante fosse trasmessa da un canale secondario, la serie aveva un discreto seguito tanto da avere una linea di giocattoli e un album di figurine dedicati. Invece di continuare a buttare giù caratteri, lascerò che siano i video che ho trovato su YouTube a rinfrescarvi la memoria: oltre alla sigla italiana, troverete di seguito il filmato della mitica vestizione e, ultimo ma non ultimo, Malefix che fa l'appello ai suoi sgherri, tra i quali figura il mai dimenticato Scuotiossa ^___^.
Sunday, September 09, 2007
Lyric of the Week / ROGUE WAVE - EYES
Birds pass by to tell me that I'm not alone.
Well I'm pushing myself to finish this part,
I can handle a lot,
But one thing I'm missing is in your eyes.
In your eyes
In your eyes
In your eyes
In your eyes
In your eyes
In your eyes
Have you seen this film?
It reminds me of walking through the avenues.
Washing my hands of attachments yeah,
I can land on the ground,
but one thing I'm missing, is in your eyes.
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
In your eyes
(Cause I find love)
In your eyes
Friday, September 07, 2007
TROVA WELTALL!!!
Le foto è l'idea di base sono del buon Deiv, perciò prendetevela con lui ^___^
Thursday, September 06, 2007
"Don't let them in your mouth!"
Wednesday, September 05, 2007
La Cina in natura morta
Tuesday, September 04, 2007
From My Personal Library: AUGUSTEN BURROUGHS - CORRENDO CON LE FORBICI IN MANO
Natalie: Non ti senti mai come se stessimo rincorrendo qualcosa? Qualcosa più grande di noi? Non so, qualcosa che possiamo vedere solo io e te. Come se stessimo sempre correndo, correndo e correndo ancora?
Augusten: Già. Stiamo correndo eccome. Correndo con le forbici in mano.
Dal questa autobiografia è stato tratto anche un film, piacevole, ma il mio consiglio e di leggervi il libro. Se la storia di Augusten vi conquisterà allora apprezzerete di più anche la pellicola.
Monday, September 03, 2007
HEROES - VOLUME 01 -
TITOLO ITALIANO: HEROES
NUMERO EPISODI: 23
Giusto due parole sull'adattamento italiano: tralasciando il formato 4:3 televisivo che ormai va decisamente stretto a delle serie tv sempre più cinematografiche, non capisco perché oltre alla solita pubblicità, le immagini debbano essere deturpate da spot che compaiono in sovra impressione. Il doppiaggio non sarebbe malaccio se non fosse per le voci di Mohinder (in originale ha l'accento indiano) e Hiro che quando parla in italiano è veramente ridicolo. Un' ultima cosa: perché adattare Mr. Moggles in Mr. Babbani? Che male vi ha fatto quel povero cagnolino?
Sunday, September 02, 2007
Lyric of the Week / SMASHING PUMPKINS - TONIGHT, TONIGHT
You can never ever leave, without leaving a piece of youth
And our lives are forever changed
We will never be the same
The more you change the less you feel
Believe, believe in me, believe, believe!
That life can change, that you're not stuck in vain
We’re not the same, we're different.
Tonight, tonight, tonight
So bright
Tonight, tonight
And you know you're never sure
But you're sure you could be right
If you held yourself up to the light
And the embers never fade, in your city by the lake
The place where you were born
Believe, believe in me, believe, believe!
In the resolute urgency of now
And if you believe there's not a chance
Tonight, tonight, tonight,
So bright
Tonight, tonight!
We’ll crucify the insincere tonight
(Tonight)
We’ll make things right, we'll feel it all tonight
(Tonight)
We’ll find a way to offer up the night
(Tonight)
The indescribable moments of your life
(Tonight)
The impossible is possible tonight
(Tonight)
Believe in me as I believe in you,
Tonight, tonight, tonight,
Tonight
Tonight