Friday, May 18, 2007

Ancora INLAND EMPIRE: considerazioni parallele

Dopo il brevissimo passaggio nelle sale cinematografiche, l'ultima fatica di David Lynch arriva nella sua versione per il noleggio. Non ho potuto fare a meno di precipitarmi in videoteca ed accaparrarmene una copia per poter così immergermi nella tanto agognata "seconda visione" e per dare un' occhiata al lavoro che la 01 ha fatto sul DVD. Vi premetto subito che ci sono buone e cattive notizie:


IL FILM
Finalmente l'ho rivisto! Ho affrontato questa seconda "immersione" nell' universo di Lynch in maniera totalmente differente dalla prima. Se al cinema, nonostante l'entusiasmo per la mia "prima volta" con un film di Lynch direttamente in sala, cercavo di cogliere unicamente le emozioni che mi suscitava (ma ne ho parlato in abbondanza qui), questa volta ho provato ad unire tutti i "puntini" disseminati dal geniale regista e vedere che immagine saltava fuori. Naturalmente questo senza la presunzione di essere all' altezza di decifrare nel suo complesso questo mastodontico film. Semplicemente volevo trovare dei punti fermi da cui far partire un ragionamento che tirasse fuori quel senso logico che avevo solo parzialmente percepito alla prima visione. Andiamo con ordine, ricordando che quanto seguirà è un tantino SPOILER per chi non ha visto il film:
LA DONNA IN PERICOLO: in questo film c'è una donna in pericolo. Questa è anche l'unico particolare che Lynch si è fatto sfuggire sulla sua ultima fatica. Ma chi è la donna in pericolo? Potrebbe essere quella che piange di fronte al televisore o Sue, il personaggio che Nikky dovrebbe interpretare. Entrambe sono in qualche modo minacciate dal personaggio che viene definito come il Fantasma. La ragazza che piange mi sembra comunque quella che meglio si presta al ruolo di "donna in pericolo". Potrebbe anche trattarsi dell'attrice/personaggio che interpretò il film polacco mai completato (nel remake del quale Nikky reciterà il ruolo di Sue) Sappiamo che è in una stanza di quello che sembra un albergo. Non può uscire e nessuno sembra poter entrare, nemmeno il Fantasma (in una delle sequenze iniziali lo vediamo esprimere, ad un uomo misterioso, il desiderio di trovare un ingresso). Nelle immagini che si alternano nel televisore, per un attimo appare la strana vicina di casa di Nikky.
LA VICINA DI CASA: personaggio alquanto inquietante, soprattutto perché afferma di sapere cose non ancora accadute o di cui Nikky non ha più memoria. Fa riferimento anche alla nascita del male e ad una strada dietro la piazza del mercato che conduce al "palazzo". Quale che sia questo palazzo si può solo ipotizzare.
NIKKY / SUE: la prima è un'attrice che sta per interpretare il ruolo della sua carriera. La seconda è il personaggio che Nikky interpreterà. Man mano che si procede con le riprese i due ruoli si confonderanno come se coesistessero due realtà: quella di Nikky e quella di Sue. A separarle una porta con su indicato AXX n° N. Quando Nikky attraversa quella porta diventa Sue e incomincia a vivere all' interno della storia del film.
ON HIGH AND BLUE TOMORROW: è il film che Nikky deve interpretare, remake di un film polacco mai completato in quanto i due attori principali furono uccisi. La storia di Sue (la protagonista) è complessa: sposata con un uomo e aspetta un figlio. Tradisce il marito con Billy e lui lo sa. Sarà per questo che la lascia per unirsi ad un circo itinerante? Non ci è dato saperlo. Sappiamo di certo (ma neppure tanto) che Sue ha iniziato a prostituirsi dopo essere stata abbandonata dal marito.
IL MARITO DI SUE: nella compagnia circense nel quale si è unito, c'è anche il Fantasma. Sembra che l'uomo sia in grado di ipnotizzare le persone. Il marito di Sue viene mandato a chiamare da tre strani vecchietti che gli affidano il compito di difendere la "donna in pericolo". La donna è li nella stanza con loro ma il marito di Sue può solo sentirla. I tre anziani danno all' uomo una pistola, la stessa che Sue/Nikky troverà in un cassetto di casa sua. Suo marito infatti, durante la ricerca del fantasma, scopre che il misterioso individuo se ne è andato per raggiungere Inland Empire. Forse è proprio alla ricerca di sua moglie, ma perché? Forse Sue/Nikky è l'unica in grado di accedere ala stanza della "donna in pericolo".
47: questo è il titolo del film polacco mai completato, un numero che porta male. Ma è anche il numero dell'appartamento nel quale vivono i tre conigli.
VESTAGLIA DI SETA, SIGARETTA E OROLOGIO: mentre dorme, Sue sente la voce della "donna in pericolo" che le dice di indossare l'orologio e di bruciare con una sigaretta una vestaglia di seta. Sue guarda dentro il buco ed assiste ad alcune immagini che si svolgono in Polonia. Scopriamo che la "donna in pericolo" faceva anche lei la prostituta e probabilmente era sposata (o semplicemente amante) ad un uomo al quale non poteva dare dei figli. La donna conosce il Fantasma e sembra che lo incontri dopo molto tempo. Lei appare visibilmente turbata e l'uomo le dice che c'è stato un omicidio nella zona. Si tratta del suo sposo/amante. Tornata nella sua realtà, Sue riceve la visita di una strana donna che indossa un 'orologio uguale al suo e pare avere un conto in sospeso con il vicino. Sue si reca nella casa di fianco alla sua e scopriamo che il suo vicino è il Fantasma (ma quante donne sono in pericolo per causa sua?). La donna scappa portando con se il cacciavite, lo stesso con il quale verrà ferita a morte dalla moglie di Billy, ipnotizzata dal Fantasma stesso (mamma che caos ^____^). E in questo momento che Sue torna ad essere Nikky.
QUELLE TANTE, PICCOLE COSE ANCORA DA CAPIRE MA CHE CONDUCONO ALLA CONCLUSIONE: innanzi tutto il ruolo dei conigli è un vero mistero. Quando Nikky entra nel loro appartamento dentro non c'è nessuno ma "la via" per liberare la "donna in pericolo" sembra sia ora accessibile. Poi c'è l'uomo grassoccio con gli occhiali a cui Sue racconta la sua storia. Lo stesso che Nikky segue nella sala cinematografica dove vede proiettata se stessa. Ed è seguendo quest'ultimo (come Alice con il coniglio) che la donna accede ad una sorta di "crocevia" dove attraverso le solite porte "segnate" entra in casa di Sue e recupera la pistola dal cassetto. Attraverso altre porte giunge di fronte alla stanza 47 dove l'attende l' ultimo confronto con il Fantasma. Dopo avergli sparato un paio di colpi, nel volto del fantasma vediamo l'espressione di Nikky terrorizzata. La "donna in pericolo" una volta libera dove l'attendono il marito e un figlio...che sia la vita che ha sempre desiderato? I titoli di coda poi...bé, c'è chi ne ha parlato in maniera molto esauriente e potete leggere
qui.
Insomma, per quante cose si cerchi di razionalizzare, altre 1000 domande saltano fuori e questo è uno degli aspetti che più mi affascinano nei film di Lynch. Non che mi servisse ulteriore conferma, ma posso affermare con tutta tranquillità che questo film è un CAPOLAVORO! Se avete visto il film e volete condividere con me le vostre opinioni (anche solo le sensazioni vanno bene ^___*) fate pure. Io aspetterò con ansia una terza visione.


IL DVD
Data di uscita prevista per la versione noleggio 16 maggio 2007. Presente il giorno indicato nella videoteca dove mi servo (la più famosa catena internazionale), INLAND EMPIRE non è sugli scaffali e perciò ripiego sull' ultimo 007. Giorno seguente eccomi di nuovo. Torno per riconsegnare il film e questa volta eccolo li, il titolo che tanto attendevo riempe una fila e mezzo degli espositori. Prendo in mano una confezione ed inizio ad esaminarla: copertina piuttosto scarna e noto con dispiacere che l'odioso sottotitolo italiano "L'Impero della Mente" è rimasto. Giro sull'altro lato per leggere le caratteristiche tecniche e...un brivido mi corre lungo la schiena prima di cedere a paura e confusione (la foto di Laura Dern mica l'ho messa a caso ^____*). In preda ad uno strano stordimento, mi precipito a pagare (vi risparmio le gratuite considerazioni su David Lynch che il cassiere ha voluto condividere con me). Tornato a casa, passo ad esaminare il DVD dal lato puramente tecnico ed ecco le mie considerazioni:
PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE: il film è stato distribuito nella sale dalla BiM, mentre il riversamento digitale è affidato alla QMedia. Della distribuzione del DVD se ne occupa la 01. I loro prodotti sono generalmente di qualità medio/alta.
VIDEO: qui cominciano le dolenti note! Sulla fascetta della confezione viene riportato il formato video con un rapporto di 1.85:1 come effettivamente voluto da Lynch. Il problema è quello che c'è scritto di seguito: 4:3 letterbox!!! Per chi non lo sapesse, questo formato si adatta perfettamente ai televisori tradizionali. Se per caso avete uno schermo 16:9, due belle bande nere verticali compariranno a sinistra e a destra delle immagini. Per ovviare al difetto, dovrete ricorrere alla funzione zoom del lettore con inevitabile perdita di qualità dell' immagine. Quindi mi chiedo: perché non utilizzare un formato anamorfico? Tutti i menù sono in anamorfico solo il film è letterbox...inconcepibile. Cercherò su internet se questa è una decisione dello stesso Lynch e vi farò sapere.
La qualità delle immagini è buona considerato che il film dura quasi tre ore. La natura digitale del film aiuta molto specialmente nelle sequenze più buie dove definizione e dettaglio sono molto più incisive che al cinema. Non mi spingo oltre nel giudizio perché utilizzando un televisore di medie dimensioni, non noto particolarmente i difetti di compressione.
AUDIO: le codifiche presenti sono Italiano Stereo e Italiano Dolby Digital 5.1...ma dove caz.......spita è la traccia audio originale?!? Ma la BiM non aveva distribuito alcune copie in Inglese con i sottotitoli? Non ho proprio parole...
La traccia multicanale mi è sembrata ben fatta o comunque adatta al tipo di film.
EXTRA: assolutamente assenti, ma giustificati. Inserire contenuti accessori avrebbe sicuramente influito in negativo sulla qualità video. Se mai dovessero inserirli nell' edizione per la vendita, spero optino per un secondo disco.
IN CONCLUSIONE: giudizio complessivo assolutamente insufficiente, ma con riserva. Il DVD ha carenze in tutti i suoi aspetti ma si tratta pur sempre della versione noleggio. La mia speranza è che la versione "sell" (in uscita ad agosto probabilmente) venga riveduta e corretta specialmente sul versante video e audio. E' giusto che i consumatori abbiano il meglio, soprattutto per un film importante come questo. Vi terrò aggiornati.

P.S.: mi è giunta in serata, direttamente dal
Mulhollandblog, che con tutta probabilità la traccia audio originale sarà inserita nel DVD destinato alla vendita. Non resta che incrociare le dita!

9 comments:

Anonymous said...

io non l'ho ancora rivisto, ma della prima visione ho ancora delle vive reminescenze, cosa stana. Il gioco di cercare di tenere tutti i fili io l'ho fatto al cinema e non so se tu hai mai avuto a che fare con il ricamo, magari l'hai visto fare, tieni colori diversi in dita diverse, poi le dita finiscono e tu non sai più dove mettere i fili e teli poggi addosso e poi e poi...fai un gran casino, ma qualcosa ti resta. Beh l'immagine che ho è questa

Anonymous said...

io non l'ho visto..però credo che mi piacerà...perchè è Lynch....

Anonymous said...

ritengo una seconda visione di questo film per me assolutamente necessaria. una non mi è certo bastata. sono sicuro che mi piacerà molto di più.

Weltall said...

@dreca: si, ho capito cosa intendi! Con tutti i "fili" che stavo tenendo in questya seconda visione, mi sarebbero servite almeno altre due persone che mi prestassero le loro dita ^____*

@abel: se ti piace Lynch, ti piacerà sicuramente ^_____^

@heraclitus: seconda visione necessaria. Io già scalpito per la terza ^________*

davide said...

A quanto pare non abbiamo trovato risposte esaudienti neanche dopo la seconda visione! :D
Ma alla fine penso che sia proprio questo il bello di questo film :)

nicolacassa said...

io non l'ho ancora visto!

Weltall said...

@Deiv: risposte esaurienti magari no, ma di sicuro c'è la certezza che tutto sia stato fatto con cognizione di causa ^____^

@Nick: dovevi venire al cinema con noi cugino ^____^

Geer Geertsz said...

L'ho visto per la quarta volta ieri sera. E' un'esperienza che si arricchisce man mano che si riaffronta il film...
Un capolavoro virtualmente inesauribile.

GG

Weltall said...

@geer geertsz: non posso che essere completamente d'accordo con te!
Grazie per la visita! Ricambierò ^__^