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Dopo due stagioni di una serie tv piuttosto insipida, arriva finalmente il quarto capitolo della saga, il primo senza la partecipazione di Schwartzenegger (che comunque presta il suo volto per un' apparizione che farà gioire i fan della saga), questa volta diretto da un completo sconosciuto, almeno per me, tale McG.
Accantonato quanto visto in T3 la storia fa un balzo in avanti fino al 2018. La Terra è ancora sconvolta dall' apocalisse nucleare post Giorno del Giudizio, le macchine hanno preso il sopravvento e gli uomini sono cacciati come animali. I sopravvissuti vivono nascosti e si riuniscono in gruppi armati conosciuti come "Resistenza", sotto la guida del leader/profeta John Connor.
Basandosi su di una storia la cui solidità si è rafforzata con gli anni nell' immaginario di tanti appassionati, sbagliare la sceneggiatura avrebbe in qualche modo fatto affondare irrimediabilmente questo film cosa che, fortunatamente, non è successa: la storia, coerente e ricca di rimandi a quanto visto nelle pellicole precedenti, è parecchio scorrevole anche per l'azzeccata scelta di dividere il ruolo di protagonista tra John Connor e Marcus Wright. Ma soprattutto risulta funzionale alla spettacolarità che già il trailer, con terminator giganti ed esplosioni a raffica, prometteva. McG gioca bene le sue carte, bisogna dirlo, anche se il film appare leggermente sbilanciato. La prima parte è semplicemente fantastica: visivamente la fotografia mette l'accento sull'ambientazione post apocalittica giocando con polvere e cenere, per non parlare di una regia parecchio ispirata che si districa ininterrottamente tra combattimenti, Terminator alti due piani che "lanciano" moto-Terminator dalle gambe, inseguimenti e deflagrazioni. Alla seconda parte invece, forse per la virata notturna e ambientazioni più ristrette, sembra mancare proprio lo spazio e anche la regia si fa un po' meno coinvolgente rimanendo comunque nella piena sufficienza.
E il giudizio rimane sicuramente positivo per il film nella sua interezza, che ridà nuovo lustro ad una saga che si stava un po' appannando con il tempo, confermando anche la mia convinzione che, a dispetto di sperimentazioni televisive, l'unica dimensione possibile per Terminator è quella cinematografica.
7 comments:
mi viene da ridere perchè proprio ieri ho incrociato mio zio che praticamente vive di cinema e va a vedere qualsiasi film...
mi ha praticamente fatto il lavaggio del cervello per andara a vedere assolutamente sto film, con la motivazione che è rimasto scioccato da come si è evoluto il cinema con gli effetti speciali...ha detto che fà proprio impressione la qualità...
Che dire... F-I-G-A-T-A!!!
@Killo: dovresti andare a vederlo perchè, soprattutto la prima parte, è proprio una figata ^__^
Gli effetti spaciali sono belli ma di questi tempi è una consuetudine ormai ^__*
@Nick: FIGATONA ^__*
heilà.... eccomi di ritorno dopo due mesi di coma... proprio con terminator. ne ho parlato anche io in Testadicinema, e gli ho dato 5.
Il massimo che potevo fare.
Ciao!
heilà.... eccomi di ritorno dopo due mesi di coma... proprio con terminator. ne ho parlato anche io in Testadicinema, e gli ho dato 5.
Il massimo che potevo fare.
Ciao!
@Testavuota: un bentronato anche qui ^__*
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