Wednesday, October 24, 2007

The lucky ones die first...

La febbre da horror-remake è un tantino scemata ultimamente. Visto che per la maggior parte dei casi si tratta di prodotti vuoti che si reggono unicamente sul titolo importante che portano, non mi sono affaticato più di tanto a recuperarli. Tra di questi c'era anche Le Colline Hanno gli Occhi di Alexander Aja, remake del cult anni '70 diretto da Wes Craven. Quel che mi ha spinto a vedere questo film piuttosto che Non Aprite Quella Porta, è proprio il regista coinvolto nel progetto che ho avuto modo di apprezzare nel "sanguigno" Alta Tensione. Il film di Craven, seppur nei limiti di una produzione a basso costo, era strutturato in maniera ottimale. Il film di Aja si basa su quella solida struttura e mantiene il più fedelmente possibile la trama originale: una famiglia in viaggio verso la California decide incautamente di attraversare il deserto su consiglio del gestore di una pompa di benzina, imboccano una scorciatoia che li porta direttamente tra le grinfie di uomini deformi che vivono da anni in quelle terre desolate e nelle miniere scavate nelle colline. Sono gente dimenticata, figli della sperimentazione atomica che si è attuata nel deserto del New Mexico subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Sin da subito Aja ci tiene a differenziare il suo film dall' originale imponendo il suo tocco personale: il film si apre con una violenta sequenza, seguita da inquietanti titoli di testa dove, a riprese di repertorio, si alternano immagini di svariate e rivoltanti figure deformi. Pur ricorrendo un po' troppo ed espedienti classici del genere (la colonna sonora che interviene a sproposito per farci fare un balzo sulla sedia anche quando non succede niente), il film costruisce egregiamente la tensione nello spettatore tenendola ad altissimi livelli per tutta la durata della pellicola. Come per il suo film precedente, Aja punta a colpire lo spettatore mostrando invece di nascondere, sia le mostruose mutazioni dei freak, che la violenza disturbante (esemplare la scena dello stupro) con un uso sapiente e gustoso dello splatter. Per chi predilige gli horror con un sottotesto socio-politico, in Le Colline hanno gli Occhi troverà anche questo(il capofamiglia Repubblicano in contrasto con il genero Democratico), ma mi preme sottolineare soprattutto la capacità che ha questo film di tenervi incollati allo schermo per tutta la sua ora e mezzo di durata (sempre che il genere non vi disgusti of course). Le Colline Hanno gli Occhi è il film che Craven avrebbe voluto fare se ne avesse avuto i mezzi e che difficilmente riuscirebbe a fare oggi (da quanto non ne azzecca uno il buon Wes?). Un buon horror "moderno", ma per me il top continuano a rimanere The Descent e 28 Settimane Dopo.

19 comments:

Anonymous said...

e..ciao:) the hills have eyes sarà probabilmente una mia prossima visione..mi attira molto!

a presto:)

Anonymous said...

che dire.....semplicemente bello!
altissima tensione e occhi puntati sul "monoscopio" fino alla fine del film!!! ^___^
si si... mi è veramente piaciuto!!
al prossimo! O____O

Mark said...

Ci vuole proprio un bel film di paura di questi tempi..gli darò un'okkiata..invece per quanto riguarda number 23? me lo consigli???

Mark said...

Ci vuole proprio un bel film di paura di questi tempi..gli darò un'okkiata..invece per quanto riguarda number 23? me lo consigli???

nicolacassa said...

Figata, molto gore!

Mary said...

non so se mi piacerebbe...

Killo said...

Mai visto...Ciccio...ho bisogno di te...mi racconti come finisce il film "the bourne Identity"..sono arrivato al punto in cui lui va nella casa in campagna e uccide l' altro killer...mi sono addormentato mentr lo guardavo in tv...mandami un mail, così magari non rovini il finale a qualc scrivendolo nel blog

Deneil said...

proprio in questi giorni mi son procurato l'originale..senza dubbio vedrò quello (e magari il a quanto pare pessimo seguito che ha fatto craven)e poi questo..comunque (parlo senza averlo visto)avevan detto che red eye di craven non era male..chissà..28 settimane dopo devo ancora vederlo a ho visto il suo bellissimo predecessore!

Anonymous said...

amai troppo il film di craven per potermi fidare du questo remake! voglio evitarlo per non infangae il ricordo dell'originale!
Da come dici il regista sembra aver mantenuto la decenza... lo spero!

Weltall said...

@dr. house: poi fammi sapere cosa ne pensi ^___*

@Mikyalpha: lo so che questi film ti piacciono cugino!!!
Ma...il monoscopio sono anni che non si vede più ^___*

@mark: se proprio devi scegliere, guardati questo! number 23 mi ha fatto decisamente "schifio" ^___*

@Nick: grande cugino gore ^____^

@arte: se ti piace il genere è probabile che ti piaccia anche questo film...altrimenti...meglio che lo eviti ^___^

@killo: ti parzialmente risposto via mail ^__^

@deneil: l'originale secondo me è un classico del genere!!!
Red Eyes non è che mi ha convinto molto ma, 28 settimane dopo mi ha letteralmente folgorato ^___^

@mimhe: decenza mantenuta secondo me. Però se sei un estimatore della pellicola originale, forse è meglio evitare il remake ^__*

Mr.Segnalatore said...

Grande Weltall, ma di "Saw" cosa ne pensi? Sicuramente lo avrai visto...dovrebbe uscire negli USA il quarto episodio se non sbaglio.
Se hai voglia di dedicargli un post magari lo pubblico anche sul mio blog (con il riferimento chiaro al tuo blog, naturalmnete), tu sei bravissimo in questo!
Personalmente penso che il primo "episodio" sia stato una novità assoluta nel suo genere, veramente "geniale" come trama, ma poi, piano piano, il gioco risultava un po' scontato...Nonostante questo io lo consiglio sempre!

Fammi sapere, ciao!

Anna Maria said...

Ciao Weltall, lo suggerirò ad una mia amica che ama gli horror, se non l' ha già visto...
:)

Weltall said...

@mr segnalatore: si a ottobre uscirà il quarto capitolo ma io mi sarei fermato al secondo e ti spiego perchè: il primo Saw mi aveva lasciato il dubbio che non si sapesse bene che strada dare al film -semplice thriller o horror splatter-. In bilico tra questo possibilità senza affondare decisamente in nessuna delle due, il film mi lasciò un tantino perplesso. Il secondo invece mi ha intrigato maggiormente per la sua svolta più "gore". Comunque quando si parla di serial killer, il mio punto di riferimento rimane ancora Seven ^____^
Se ti interessa pubblicare qualcosa di quello che scrivo basta chiederlo, non ci sono problemi anzi, la cosa mi fa molto piacere e ti ringrazio ^____*

@inenarrabile: consiglia consiglia ^__^ A te non piace il genere?

Anonymous said...

a trovare il tempo su questo un pensierino l'avevo già fatto...

Weltall said...

@dreca: mi è sembrato di capire che gradisci il genere, quindi se puoi dacci un'occhiata ^___^

Anna Maria said...

@weltall, non moltissimo, ma i miei occhi "macinano" qualsiasi cosa :)

Mr.Segnalatore said...

Devo dire la verità, visto che è in uscita il quarto capitolo non mi sarbbe dispiaciuto pubblicare una tua recensione di Saw...Comunque concordo, Seven è micidiale!
Ciao Weltall!

Weltall said...

@inenarrabile: e questo secondo me è una gran cosa ^___^

@mr. segnalatore: se trovo un po' di tempo la scrivo e te la mando via mail ^___^

Mr.Segnalatore said...

Grande!