TITOLO ORIGINALE: CALIFORNICATION
TITOLO ITALIANO: CALIFORNICATION
TITOLO ITALIANO: CALIFORNICATION
NUMERO EPISODI: 12
Altra considerazione molto importante da fare, riguarda il finale della prima stagione che personalmente non avevo proprio gradito in quanto poco in linea con la serie. Evidentemente non sono stato l'unico a pensarla così, tant'è che nel giro di poche puntate si corre ai ripari restituendo al buon Hank il suo personalissimo "status" con il quale abbiamo imparato a conoscerlo e ad amarlo (mi si perdoni questo tono vago ma vorrei evitare il più possibile qualche spoiler).
Ma quel che penalizza questa seconda stagione è il non avere un filo conduttore preciso e solido per i dodici episodi che appaiono infatti un po' troppo slegati. Pensavo che la biografia di Ashby potesse aver un effetto collante più decisivo, invece rimane quasi sempre in sottofondo così come le riflessioni da scrittore in crisi nell' era dei blog, che tanto avevo apprezzato nella prima serie, qui scompaiono del tutto.
Lo stesso Ashby sembrava un personaggio importante ma incide sulla vita sentimentale e personale di Hank in maniera troppo repentina come in maniera troppo repentina gli sceneggiatori se ne liberano.
Adesso, al di la delle critiche, non voglio dire che la seconda stagione di Californication sia da buttare perché non è assolutamente così. La serie continua a divertire, si guarda senza impegno e senza che mai ci si annoi (il merito è quasi sempre di Duchovny comunque) ma gli manca quel qual cosa che ha reso imperdibile la prima stagione e che si spera venga ritrovato nella terza,perché proseguire per inerzia non ha molto senso alla fine.
-TRAMA-
Hank Moody, ancora allergico alla sua nuova vita californiana, cerca di tenere insieme il suo ritrovato nucleo familiare mentre all' orizzonte si affaccia una possibilità lavorativa: scrivere la biografia di un famosissimo produttore musicale.-COMMENTO-
La seconda stagione di Californication partiva già con un enorme svantaggio sulle spalle, quel fattore "novità" che ha reso grande la prima serie e che, come era prevedibile, non si ritrova in queste nuove dodici puntate.Altra considerazione molto importante da fare, riguarda il finale della prima stagione che personalmente non avevo proprio gradito in quanto poco in linea con la serie. Evidentemente non sono stato l'unico a pensarla così, tant'è che nel giro di poche puntate si corre ai ripari restituendo al buon Hank il suo personalissimo "status" con il quale abbiamo imparato a conoscerlo e ad amarlo (mi si perdoni questo tono vago ma vorrei evitare il più possibile qualche spoiler).
Ma quel che penalizza questa seconda stagione è il non avere un filo conduttore preciso e solido per i dodici episodi che appaiono infatti un po' troppo slegati. Pensavo che la biografia di Ashby potesse aver un effetto collante più decisivo, invece rimane quasi sempre in sottofondo così come le riflessioni da scrittore in crisi nell' era dei blog, che tanto avevo apprezzato nella prima serie, qui scompaiono del tutto.
Lo stesso Ashby sembrava un personaggio importante ma incide sulla vita sentimentale e personale di Hank in maniera troppo repentina come in maniera troppo repentina gli sceneggiatori se ne liberano.
Adesso, al di la delle critiche, non voglio dire che la seconda stagione di Californication sia da buttare perché non è assolutamente così. La serie continua a divertire, si guarda senza impegno e senza che mai ci si annoi (il merito è quasi sempre di Duchovny comunque) ma gli manca quel qual cosa che ha reso imperdibile la prima stagione e che si spera venga ritrovato nella terza,perché proseguire per inerzia non ha molto senso alla fine.
-DVD-
Nessun cofanetto della seconda stagione disponibile al momento.
9 comments:
Personalmente adoro la serie e il personaggio... per cui per quanto mi riguarda pollice in su per questa seconda serie anche se, come noti tu, non c'è un vero filo conduttore, e le storie dei personaggi secondari sono troppo dei riempitivi (anche se divertenti e secondo me porteranno a degli sviluppi interessanti nella terza serie)!
Speriamo che Mia sparisca... è il vero personaggio inutile della serie!
L'ho intravisto mentre lo guardava Davide, è molto carino!!
Divertente ma inutile secondo me. Nel senso che è stato piacevole guardarla, mi sono fatta anche grasse risate, ho adorato come sempre Hank, ecc..., però nulla di nuovo sostanzialmente...
Ale55andra
per me è già difficile riuscire a vedere un film... figurarsi seguire una serie... me ne dispiaccio sempre tanto... :-(
@Vagabond: sostanzialmente anche la mia è una promozione anche se data con una sufficienza stiracchiata e proprio in virtù di un personaggio come Hank. Peccato però che manchi la spinta in questa seconda stagione e soprattutto le riflessioni di cui parlavo nel post, vero valore aggiunto della prima stagione!
speriamo che Mia sis sia tolta dalle scatole ^___^
@Nick: si, carino è l'aggettivo giusto ^__^
@Ale55andra: bene, vedo che anche qui la pensiamo allo stesso modo ^__^
Assolutamente divertente ma senza mlta sostanza...peccato!
@Heraclitus: immagino che non dev essere facile. comunque gli episodi di Califonication non durano neanche mezz'ora, ideali per i ritagli di tempo ^__*
la prima serie l'ho vista su canal jmmy..... forse devo cercare anche lì la seconda?
io e kevin adoravamo Hank.... io già da prima lo adoravo in X files, ma qui era diverso come personaggio ed era veramente sorprendente...
la cerco su sky....altrimenti la attendo con il cuore in gola...
@Pupottina: la seconda non è ancora prevista su Canal Jimmy ma non credo manchi molto all' inserimento in programmazione ^__^
Hank Moody è un grande ^__^
Daccordo sui dubbi e le perplessità, un personaggio come Hank Moody meritava ben altre storie in cui muoversi. L'ho trovata una stagione stanca e non è concepibile lo sia già al secondo anno. Comunque le ultime puntate hanno alzato la media e aprono uno scenario, sulla carta, molto interessante. Speriamo! ^^
@Iggy: si, una stagione che "tira a campare" ma per fortuna c'è un gran recupero alla fine. Dai, speriamo bene per la terza ^__*
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