Monday, January 12, 2009

Fuga dalla QUIET ROOM e dal MADAGASCAR

Chi ha avuto il piccolo piacere di vedere In The Pool di Miki Satoshi, sicuramente non avrà dimenticato la figura dell' eccentrico psicologo che prende in cura i tre personaggi principali del film. Sazuki Matsuo, questo il nome dell' attore, evidentemente ha messo di suo in quel personaggio perché questa personalità strampalata la si ritrova anche nel suo ultimo film "Welcome in The Quiet Room" di cui ha curato anche la sceneggiatura, adattata da un suo romanzo. Riscopriamo quindi un artista a tutto tondo in questa pellicola, guarda caso, ambientata in un istituto d' igiene mentale dove viene rinchiusa la protagonista, Asuka, dopo aver rischiato di morire per un pericoloso mix di pillole e alcol. In un rapido incipit scopriamo che Asuka è una scrittrice affermata che lavora per un giornale. La sua vita sempre di corsa subisce un improvviso stop quando si risveglia, immobilizzata ad un lettino, in quella che scoprirà essere una "quiet room", dove vengono tenuti i pazienti particolarmente agitati o quelli con tendenze suicide. Oltre ad essere una zone di restrizione, la quiet room rappresenta anche una zona neutra per la protagonista, tra un passato doloroso da esorcizzare e un presente con il quale convivere, per trovare nel mezzo una via per il futuro, per una vita nuova. Per raccontare questa storia così particolare, Sazuki utilizza sia il registro comico (che oscilla tra il demenziale ed il grottesco) che quello drammatico, magari non riuscendo ad amalgamarli sempre in maniera fluida ma regalandoci comunque qualche deriva onirica/surreale veramente azzeccata. Forse qualche passaggio risulta tirato un po' per i capelli ma bisogna dare atto al regista di aver messo su una storia ricca di personaggi folli (e non tutti dentro l'ospedale psichiatrico) tra i quali è impossibile non citare la dottoressa con fattezze maschili ma voce femminile e i due splendidi cameo di Hideaki Anno e Shinya Tsukamoto.

Per affrontare il discorso Madagascar 2 vorrei, se fosse possibile, evitare quello ben più complesso de "è meglio la Dreamwork o la Pixar?" anche se le mie preferenze ricadono sicuramente sulla seconda. Il fatto è che la casa di papà di Spielberg ha fatto di una certa comicità e di un certo citazionismo cinefilo, in grado di catturare sia i bambini che gli adulti, il suo marchio di fabbrica, preferendo quindi volare basso e sicuro senza mai sfiorare la profondità dei titoli Pixar. Sarà per questo che mi vengono gli occhi lucidi ancora oggi pensando a WALL-E, mentre ben poco mi è rimasto dei seguiti di Shrek o del primo Madagascar ad eccezion fatta per gli splendidi pinguini, forse tra i personaggi più riusciti in campo animato degli ultimi anni. Ed è inutile dire che anche in Madagascar 2 la fanno loro la parte del leone nonostante sia proprio il leone Alex il vero protagonista. Dopo un breve flashback dedicato al felino ballerino, ritroviamo Alex, Martin, Melman e Gloria in un rocambolesco tentativo, organizzato dagli efficientissimi pinguini, di far decollare un vecchio rottame d'aereo e poter così finalmente lasciare il Madagascar. L' operazione sembra avere successo ma la benzina finisce ben prima di New York e i nostri precipitano nel cuore dell' Africa. Ritorno a casa, riscoperta delle proprie origini, sono forse i due argomenti principali del film, trattati con estrema leggerezza ed in fondo è anche giusto così. Il film non tenta neanche un briciolo di approfondimento e preferisce intrattenere e divertire riuscendoci in maniera piuttosto semplice. Ancora una volta i personaggi principali vengono messi in secondo piano quando i pinguini entrano in scena e va a loro il premio per la miglior sequenza del film che li vede confrontasi contro un "sindacato lavoratori" per scimmie. Memorabile. So già che presto mi sarò scordato tutto il resto.

9 comments:

Tob Waylan said...

Il congedo per maternità, assolutamente fantastico!
Sono magnifici anche quando si mettono a fare i critici musicali appena parte una canzone ^^

Anonymous said...

A me ha fatto un sacco ridere MADAGASCAR 2,e QUIET ROOM mi è piaciuto abbastanza, ma le scene in cui la protagonista stava legata mi hanno messo un pò l'ansia :-(, comunque molto carino, da vedere:-)
ciao Momis :-)

Rosuen

panapp said...

Io e la Dreamworks non andiamo d'accordo... ù___ù'''

Killo said...

Madagascar 2 è uno dei migliori capolavori di animazione degli ultimi 100 anni...

Perfetto!Il primo era carino, ma questo è stupendo, mi sentivo un bambino al cinema mentre ridevo come un pirla...

Hanno saputo puntare sui personaggi che piacevano di più...e ci hanno azzeccato

Weltall said...

@Tob: ah ah ah è vero!!! I personaggi migliori del film, in assoluto ^__^

@Rosuen: immaginavo che a te Madagascar sarebbe piaciuto tanto ^__^

@panapp: uhm neanche io più di tanto a dir la verità ^__^

@killo: anche a me a tanto divertito ma i lavori della Pixar, a mio parere, sono migliori ^__^

nicolacassa said...

KUAIETTO RUMU ni Youkoso è troppo carino! E ci sono certe tematiche veramente serie e difficili da trattare. Una bella sorpresa! Per quanto riguarda il giudizio di Shiho, non si sa perchè si è addormentata!! :)

Weltall said...

@Nick: filmetto simpatico, ottima l'attrice principale! Povera Shiho, dopo una giornata intensa forse ci voleva un filmettino più "easy" ^___^

Anonymous said...

Vero! Tutte le scene che mi ricordo vedono protagonisti i pinguini... o i lemuri.
Mortino!!!

Weltall said...

@Quadrilatero: allora non sono il solo a pensarla così!!! Mortino è spettacolare ^__*