Friday, September 19, 2008

L' Iran a fumetti

Spesso e volentieri arrivo in ritardo sulle cose.
Spesso e volentieri seguo percorsi inversi sempre in virtù dei ritardi di poco sopra.
Anche Persepolis non ha fatto eccezione. Colpito al cuore dal bel film di Marjane Satrapi e Vincent Parannaud ho trovato indispensabile recuperare l'opera cartacea che ha ispirato la trasposizione cinematografica, l'autobiografia a fumetti che la stessa Satrapi ha firmato per raccontare dalla sua infanzia in un Iran in piena transazione sociale e politica, fino al suo abbandono della terra natale.
Rispetto all' opera "figlia" (che comunque risulta "ritagliata" per il cinema come meglio non si sarebbe potuto fare) l' opera "madre" è molto più approfondita, ricca di particolari, approfondimenti e aneddoti che nella pellicola vengono solo accennati, rendendo l'esperienza "Persepolis" molto più completa e coinvolgente. Le tavole della Satrapi, semplice ed essenziali, non impediscono certo a chi legge un' immersione totale nella Teheran vista attraverso gli occhi di una bambina, il succedersi di due regimi, il suo essere costretta a crescere lontana dal proprio paese tenendo sempre vivo dentro di se l'orgoglio delle proprie origini, tornare infine a casa da donna adulta solo per doverla abbandonare per sempre.
Persepolis è un'opera straordinaria nella quale la sua autrice riesce a raccontare episodi anche tragici con estrema lucidità bilanciando il dolore con l'ironia, le lacrime con i sorrisi.
La graphic novel è stata pubblicata inizialmente in Italia in quattro volumi ma ora è disponibile, sempre per la Lizard, un volume unico (brossurato di circa 325 pagine) dal prezzo decisamente alto (€. 22,50). Una spesa da ponderare ma il capolavoro della Starapi si vale ogni singolo centesimo.

11 comments:

Anna Maria said...

In effetti, alcuni punti del film sembravano un po' da approfondire, hai fatto bene a confrontare le opere.

:)

domenico said...

io ho molto amato il film, volevo recuperare la graphic novel, metterò da parte i soldi ^^

Roberto Junior Fusco said...

Credo proprio che valga la pena mettere da parte due soldi per questo fumetto. Il film mi è piaciuto molto, e a chi non è piaciuto?

Weltall said...

@inenarrabile: naturalmente il fumetto ha più spaziio da dedicare a molti aspetti che nel film vengono solo accennati! Però devo ammettere che l'adattamento fatto per il cinema è perfetto ^__^

@honeyboy: sisisi è la cosa giusta da fare ^___^

@roberto: mi piacerebbe molto conoscere a chi non è piaciuto questo film ^__^. A mio parere, il volume ha un prezzo abbastanza elevato ma vale qualche sacrificio per l'acquisto ^__^

nicolacassa said...

Ho letto qualche pagina quando ero a casa tua l'altro giorno! Sembra bellissimo!

Killo said...

Io purtroppo non so praticamente nulla sul film o il libro...

Weltall said...

@Nick: è proprio bellissimo ^__^

@killo: puoi iniziare recuperando il film, sono sicurò che ti piacerà ^__^

Anonymous said...

Anch'io sono sempre un ritardatario, ma per una volta sono arrivato in perfetto orario: sono un lettore di fumetti, e Persepolis l'ho visto per la prima volta nella mia fumetteria di fiducia anni fa. L'ho comprato subito ed amato subito. Il film non l'ho ancora visto, purtroppo, ma sono sicuro che meriti almeno quanto la controparte cartacea.

Weltall said...

@panapp: eh eh eh sembra che l'unico in ritardo su Persepolis sia io ^__^.
Comunque se hai amato il fumetto, il film non potrà che piacerti ^__*

Anonymous said...

Bene, allora mi fido della tua previsione e ti faccio sapere non appena riuscirò a vederlo. :)

Weltall said...

@panapp: bene, aspetto il tu giudizio (spero) positivo ^__^