Monday, November 27, 2006

Fibonacci, Da Vinci, Priorato di Sion, Opus Dei...ci siete tutti? Si? Bene! Ora datemi una pistola...

Quando Sauniere, curatore del Louvre, viene trovato morto in circostanze misteriose, il commissario della polizia francese Fache, chiama il professor Robert Langdon, per aiutarlo nelle indagini. Creduto colpevole dell'omicidio, Langdon è costretto a fuggire insieme alla crittografa Sophie Noveau. I due nel tentativo di scoprire il responsabili della morte del vecchio curatore, porteranno alla luce un segreto tenuto nascosto per migliaia di anni e che se rivelato, potrebbe ribaltare le basi stesse su cui si fonda la religione Cristiana. Il Codice Da Vinci è una "macchina" per far soldi, questo è un fatto innagabile. Il romanzo di Dan Brown ha avuto un successo incredibile, accresciuto in maniera direttamente proporzionale alle polemiche suscitate dal testo, ma non è mia intenzione trattare adesso l'argomento. Fatto sta che il libro, tra ristampe varie ed Edizioni Speciali, è rimasto in classifica per diversi anni. Era lecito (e anche logico) aspettarsi una trasposizione cinematografica che non ha certo tardato ad arrivare. Ron Howard alla regia e Akiva Goldsman alla sceneggiatura, si son fatti carico di questa grande responsabilità, certi della risposta positiva del pubblico, composto da lettori del romanzo o semplici curiosi. Ed in effetti il successo di pubblico non ha certo tardato ad arrivare, decretando Il Codice Da Vinci, come il film più visto della stagione 2005/2006, almeno in Italia. Ma a fronte di un tale trionfo commerciale, corrisponde un film con grosse lacune, mi duole ammetterlo, sia in ambito registico che di scrittura. Ma andiamo con ordine: se da un lato è pregevole il tentativo di rimanere per quanto possibile fedeli al testo originale, dall'altro questo si è tradotto in una sceneggiatura che in due ore e mezza condensa una marea di nozioni e avvenimenti difficili da digerire. Chi ha letto il libro non avrà certo problemi, ma chi si avvicina al soggetto per la prima volta? Si troverà davanti ad un film con sequenze che si susseguono a ritmo vertiginoso, inframezzate da superficiali spiegazioni, flashback a carattere storico ed enigmi degni della Pagina della Sfinge della Settimana Enigmistica. Come se non bastasse, Ron Howard ci regala una delle sue regie meno ispirate, senza nessuna sequenza di rilevo e alcune veramente ridicole (la fuga in retromarcia per ele strade di Parigi a bordo di una Smart, e il tentativo di Sophie di camminare sull'acqua). Il nutrito cast di attori, fanno a gara a chi riesce ad essere più insignificante: il primo posto se lo aggiudicano ex equo Audrey Tatou e Jean Reno, seguiti da Alfred Molina e Tom Hanks. Una spanna sopra gli altri Paul Bettany e (non ci sarebbe bisogno nemmeno di dirlo) Ian McKellen. Insomma, se siete tra i pochi che non hanno letto il romanzo di Dan Brawn, vi consiglio di andare in libreria e comprarne una copia: non sarà il libro più bello mai scritto (anzi tutt'altro) ma se non altro si rivelerà discretamente piacevole. Se invece avete due ore e mezza da buttare, guardatevi pure il film, ma vi consiglio di sfruttare in maniera più costruttiva il vostro tempo: potreste, per esempio, piantare un albero o semplicemente girarvi i pollici.

80 comments:

Anonymous said...

nooo volevo vederlo anche io!

Weltall said...

Cugino...leggiti il libro, dai retta a me...

Anonymous said...

VI INVIO QUA SOTTO LA RECENSIONE DI UN LIBRO SU ELVIS PRESLEY CHE USCIRA' A MARZO DI QUESTO ANNO. S'INTITOLA " ELVIS E IL PRIORATO DI SION". CASA EDITRICE ITALIANOVA ( WWW.ITALIANOVA.NET) L'AUTORE E' IL CELEBRE MICHELE ALLEGRI I CUI LIBRI SONO CUSTODITI DALLA BIBLIOTECA DEL CONGRESSO USA. SEGNALO ANCHE IL SITO HTTP://ELVISEILPRIORATO.BLOGSPOT.COM "RIVELAZIONI ESPLOSIVE" (The New York Telegraph). Le innumerevoli coincidenze tra la vita di Elvis ed eventi di più ampia portata sollevano molti interrogativi che questo saggio per la prima volta raccoglie. Qual è, per esempio, il significato dello strano nome ELVIS ARON? Quanti sanno che Elvis aveva un fratello gemello? Quanti conoscono la passione di Elvis per l’occultismo e l’esoterismo? Quanti sanno che il cantante era un agente segreto della FBI, che dipendeva direttamente dal presidente USA Nixon? Chi era in realtà il misterioso manager detto “Colonnello Parker”? Può Elvis aver fatto parte del misterioso Priorato di Sion, come molti altri artisti di tutti i tempi? Durante la Guerra Fredda, Elvis può essere stato parte di un piano strategico atto a cambiare i costumi dei giovani attraverso la musica e l’immagine? La musica rock di Elvis faceva parte di un rito sciamanico teso alla liberazione sessuale delle masse? Può essere stata usata per trasmettere un messaggio politico antitotalitario nei confronti dei regimi dell’Est? Quale culto si è stabilito intorno al cantante cui, ancora oggi, milioni di fans restano fedeli? Con il rigore dell'investigatore moderno, l’autore fornisce al lettore un’inedita chiave di lettura per interpretare il mistero che si cela dietro l’uomo, il cantante e dietro i segni che da sempre giacciono sotto i nostri occhi, dando inizio all’Elvislogia, lo studio serio di un personaggio e del suo culto, analizzato dal punto di vista antropologico, religioso, esoterico, storico e cronachistico.

Weltall said...

@Anonymous: buono a sapersi ^__^

Anonymous said...

Finalmente una ricerca nuova quella su Elvis Presley in connessione col fantomatico Priorato di Sion di Plantard. Il saggio di Michele Allegri mi ha molto intrippata!wow!!!
Samantha

Anonymous said...

ti basta così poco...?

Bau78

Anonymous said...

Anche a me il libro di Allegri su Elvis e il Priorato di Zion ha aperto nuovi orizzonti verso cui guardare. Quando ci sono dati così chiari ed incontrovertibili, c'è poco da fare. Consiglio a tutte di leggerlo.
Luisa

Anonymous said...

Sicuramente il libro di Michele Allegri è un'analisi dettagliata del potere del Priorato di Sion nell'insdustria cinematografica e discografica. Un bel libro!
Arianna

Anonymous said...

Ho visto la trasmissione Rebus ma mi pare che dica proprio delle cose assurde senza uno straccio di prova. Come si fa a dar retta a queste sciocchezze? Se c'era qualcosa sotto si sarebbe saputo da tempo, non mi sembra che gli americani siano cosi stupidi.
Maria

Anonymous said...

Ho anch'io visto la trasmissione di Rebus ed ho sentito solo grandi esattezze, infatti la TCB è un succursale americane del Priorato di Sion e proprio pare che Elvis ne fu gran maestro...

Anonymous said...

Si si, bravo bravo...

Weltall said...

Mi fa sempre piacere trovare commenti sui vecchi (vecchissimi, in questo caso) post ma qui mi sembra (e anche per mia colpa, devo ammettere) si voglia solo fare pubblicità al saggio di tale Allegri e non parlare dell' orribile film firmato Ron Howard.
Visto che i temi comunque generano molto interesse, se si vuole discutere lo spazio è a vostra disposizione ma che i commenti non diventino degli spot, anonimi tra l'altro (chissà perchè nessuno si firma o fa il login...), del lavoro di altri.
Sono sicuro che capirete.

Anonymous said...

Finalmente ci si è accorti che "qualcuno" spamma commenti su tutti i blog possibili e immaginabili al solo scopo di fare stupida pubblicità.
Il soggetto è ben conosciuto, ma sembra che non riesca a resistere alla tentazione. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio...
Lo perdoni.

Anonymous said...

Elvis e il priorato di sion è un saggio di grande interesse!

Anonymous said...

Di molto interesse, visto che di quel libro, Elvis e il Priorato di sion, ne hanno parlato i principali media televisivi nazionali.

L'unico a perdere il pelo, in testa, visto che è pelato, è un neotemplare napoletano emigrato in Toscana che si fa chiamare con il nickname di un diavolo...
Lo perdoni, è solo un povero diavolo!

Anonymous said...

Giusto per intenderci, l'autore degli ultimi due post è sempre lui, l'autore del "saggio", che non la smette ancora di farsi pubblicità in tutti i blog possibili. Purtroppo non ha altre soluzioni.

Anonymous said...

Giusto per intenderci, interviene ancora il solito " povero diavolo", non perde il vizio e neanche la coda..

Anonymous said...

"Il povero diavolo neotemplare" non perde il vizio e la coda ma ha perso completamente i capelli, c'è da aggiungere. Fa sbellicare chiunque lo incontri di giorno (di notte fa un po' ribrezzo perchè sembra la controfigura di Nosferatu).
Chi mai prenderebbe sul serio uno che di domenica mattina va vestito per tutte le sagre paesane del Sud con una tunica medievale e con un elmo in testa per coprire la sua evidente calvizia e non solo quella, dicendo di essere il discendente legittimo di Jacques De Molay, genealogia alla mano?

Nelle prossime trasmissioni tv di tutte le reti nazionali sarà lanciata una colletta-sottoscrizione per acquistare un vagone di Ricapil da regalargli in vista del Natale.
A proposito di regali: il ciuccio templare dell'anno scorso, "chisto" lo conserva ancora o l'ha incorniciato vicino agli attestati d'onore di "cavaliere templare buongustaio-birraiolo dalla gamba tozza"?

Nel suo caso, vale sempre il motto neotemplare:
"Chi beve birra, ha sempre cent'anni!"

Anonymous said...

A cuccia, Circo de Grigna...

Anonymous said...

Ho sentito parlare dei movimenti dei nuovi templari, credo che il prof. Allegri abbia scritto un eccellenti libro sul fenomeno dal titolo " Dossier: i nuovi Templari". Mi ricordo che Corrado Augias ha scritto su Repiubblica che Allegri era molto informato sulla questioni Templari e Vangeli gnostici.

Anonymous said...

A' Miche', c'hai proprio rotto...!!
Tanto il tuo libro non l'ha letto nessuno.

Anonymous said...

Ho acquistato recentemente da Amazon il romanzo del professor Allegri, dal titolo "Idenità perduta", dopo averlo letto una recensione sul giornale. Attualissimo dal momento che la vicenda verte sul sacro monte di Bugarach, a due passi dal paesino di Rennes le Chateau.Oggi vado in libreria a cercare anche il saggio "Elvis e il Priorato di Sion". Grazie pòer le preziosi informazioni.

Anonymous said...

Intervengo di nuovo, dopo aver scaricato il romanzo e-book di Allegri da www. Amazon.it
Grazie per la segnalazione degli interventi storici tra Corrado Augias e Michele Allegri. Sono andato sul sito del quotidiano La Repubblica e ne ho trovato uno che qui ripropongo che tratta proprio del "Codice da Vinci, vangeli gnostici e Templari"

"Di Codici da Vinci è lastricata la storia" è il titolo dell'articolo
Ecco l'intervento del dott. Michele Allegri

"Caro Augias, sabato 20 maggio, a Ceccano (Frosinone), una copia del romanzo ' Codice da Vinci' di Dan Brown è stata «simbolicamente» bruciata in piazza. Gesto che non devo certo commentare. Al di là del triste episodio, ci sono elementi che vale la pena analizzare. Un tribunale inglese si è pronunciato sulla causa Baigent e Leigh verso Brown, accusato di plagio dagli autori de ' Il santo Graal' . Il giudice ha assolto Dan Brown. Dalla sentenza si può dedurre che le ricerche in oggetto sono patrimonio comune e chiunque è libero di ispirarvisi. Da decine di anni ricercatori di tutto il mondo si dedicano a studiare la storia di Gesù, la figura di Maddalena, i culti femminili del passato, le eresie e, soprattutto, i vangeli scartati dal Concilio di Nicea (325 d. C.), tra cui il Vangelo di Giuda, appena pubblicato. Le storie su Gesù e Maddalena fanno parte di una tradizione alternativa che è sempre esistita, anche se in clandestinità. Nel Medioevo, per esempio, questi racconti sulla Maddalena si nascondevano in simboli dietro le opere dei trovatori, il Roman de la Rose, i romanzi del Ciclo Bretone, il movimento dell' Amor Cortese e all' interno delle numerosissime chiese dedicate a Maddalena disseminate nel sud della Francia, dove sarebbe giunta via mare. Nella stessa zona, si sviluppò l' eresia dei Catari e si radicò l' Ordine dei Templari, che là aveva un terzo dei suoi possedimenti. Presso i Catari le donne godevano di perfetta parità sociale, fatto unico e straordinario nel Medioevo. Michele Allegri

Ecco la risposta del dott. Corrado Augias

"I più recenti studi biblici confermano le notizie che dà il signor Allegri, insieme a numerose altre che ho purtroppo dovuto tagliare. Non sono molti i cristiani consapevoli che nell' ultimo mezzo secolo sono stati trovati numerosi vangeli in uso presso le comunità delle origini. La scoperta più clamorosa (e avventurosa) è stata sicuramente quella del vangelo detto di Giuda di cui Ireneo, negli ultimi decenni del II secolo, aveva parlato tra i primi. Pare che l' opera sia stata scritta da un gruppo di cristiani gnostici. Il testo presenta la morte di Gesù come un bene necessario per la Salvezza. Secondo la teoria che il vangelo adombra, il mondo è un male e il dio che l' ha creato un essere malvagio. Giuda ebbe quindi il penoso dovere di tradire Gesù perché mediante il suo gesto si compisse il mistero della Salvezza. Anche la leggenda della Maddalena e del ' Graal' ha attraversato i secoli. Non si sa nemmeno bene che cosa sia il ' Graal' : si va da una coppa a un frammento di meteorite. Secondo il professor Pesce (insegna Storia del cristianesimo a Bologna): «Questo oggetto non è mai esistito. L' unica certezza storica è che sono state scritte leggende sul Graal e sulle persone che lo avrebbero cercato. Il Graal non esiste, ma le leggende e le fantasie letterarie sì». Il Graal, come la Sindone, è uno dei feticci arrivati fino a noi dall' epoca in cui si cercava con ansia ogni tipo di reliquie, soprattutto dopo che la Terra Santa (a partire dal VII secolo) era stata conquistata dai musulmani. La vera e propria moda che circonda oggi queste leggende dipende dalla forte positività della figura di Gesù che molti contrappongono spesso alla fama non cristallina delle chiese che dicono di agire in suo nome avendone in realtà tradito il messaggio".

Anonymous said...

Fecondo scambio epistolare tra Allegri ed Augias. Mi sono interessata dei libri di Allegri fin da quando il quotidiano "Il Giorno" gli ha dedicato una pagina intera del suo giornale mettendo in rilievo gli studi di primo piano, soprattutto in campo internazionale, sui Templari e sulla figura di Elvis come gran Maestro del Priorato di sion.
Intanto segnalo agli interessati dell'argomento "massoneria e Opus Dei", un intervento tv di Allegri nella trasmissione In Tempo Reale che mi ha fatto molto riflettere.
http://www.youtube.com/watch?v=s8n_-kwuR5w

Grazie per lo spazio
Marina

Anonymous said...

Neotemplare Circo de Grina, con nickname satanista, una domanda,please:

Che fine ha fatto il neotemplare "Stefano de Roma", amico tuo e di "Lucky Luciano", quello che aveva il nonno che mangiava tutti i giorni noccioline e banane?

Quand'è che posti la foto di sor Stefano, sarebbe interessante studiare quella genealogia che, al posto di Rosslyn, si potrebbe chiamare "Monkslyn", no?

Anonymous said...

Caro neotemplare toscano di origini campane con nickname da dèmone, pure Vincenzino ha detto che ogni sera, dopo aver cenato con Maximus, vicini-vicini, ti leggi una pagina di "Dossier: i nuovi Templari" per ricordarti quanti iscrizioni hai fatto nella vita tua e quante volte ti hanno cacciato da tutte le osservanze neotemplari..quindi cosa ti puoi mai rompere? Ciò che non c'hai e mai avrai?

Anonymous said...

Michè, sei veramente il Dan Brown dei poveri...
Fai un Buon Natale.

Anonymous said...

Robè, neotemplare con nomignolo satanista, buon natale, non mangiare troppi struffoli alla De Molay che tanto i capelli non ti ricrescono!

Anonymous said...

A mio avviso ci sono molte novità sulla figura di Elvis Presley che emergono dal libro soprattutto ciò che riguarda il primo nome del cantante. Elvis deriverebbe da Eblis, l'angelo pavone degli Yezidi e il secondo nome Aron è quello di Aronne, fratello di Mosè l'egiziano..non mi stupisce, quindi, che Elvis Presley abbia fatto parte o sia stato il gran maestro del priorato di sion, come molti autori e storici riconoscono.

Anonymous said...

Mi sa che ti fai, e pure pesante...

Anonymous said...

ancora "cippa lippa" asmodeo, alias Roberto il neotemplare pratese delle perecotte che se le fa ogni mattina?
Studia meglio la storia templare e del priorato di sion che sei sempre l'ultimo.
Puoi sempre farti aiutare dal tuo ronzino Minimus, ne sa più di te.

Anonymous said...

Ciao, sono Miguel, volevo dirvi che mi piacerebbe tanto fare lo scrittore ma purtroppo non ne ho le capacità. Nonostante mi spacci per studioso non mi si fila proprio nessuno. Ho anche provato a scrivere commenti su vari blog per promuovere i miei scritti invenduti ma sono stato sempre scoperto e ho fatto spesso delle figuracce, come in questo spazio. Purtroppo non riesco a resistere a questa tentazione e quando mi scoprono mi rode il fegato. Lo so che è una cosa che non si fa, ma è l'unico mezzo che ho per farmi conoscere. Come dicevo, vivo in solitudine perchè i miei libri si sono rivelati un fiasco, specie il secondo. Ho cercato di mettere delle cose inventate da me per suscitare interesse ma ho ottenuto l'effetto contrario, forse le ho sparate un po' grosse. Comunque, eccomi qua a scusarmi, anche con quelli che ho attaccato solo perchè mi hanno scoperto in questo mio gioco infantile. Pensate che una volta ho utilizzato anche i computer dell'ufficio per scrivere i miei insulti. Speriamo che non esca fuori, se no succede un casino. Spero tanto nella vostra comprensione, purtroppo devo convivere con i miei disturbi. Per questo vi chiedo scusa e ritiro gli insulti dei miei commenti, compreso quello appena precedente. Però non posso assicurare che smetterò, magari tra un'ora mi riviene un attacco e ricomincio. Vi prego di compendere, ho approfittato di questo momento di lucidità ma non è detto che duri.

Saluti da Miguel

Anonymous said...

Per caso ho rivisto ancora con piacere la puntata di Mistero, quella su Elvis e il Priorato di sion, tratta dal libro omonimo. Ci sono punti ancora da approfondire ma nel complesso un tassello di ulteriore indagine è stato inserito nel grande dibattito sulla figura del re del rock.

Sono un grandissimo estimatore del prof. Allegri sin dalla pubblicazione di Dossier: i nuovi Templari. Ho chiesto all'autore, anzi l'ho pregato, con decine di e-mail, d'inserire nel censimento delle organizzazioni dei nuovi templari anche il mio piccolo gruppo toscano ma il professore non ne ha ancora tenuto conto, anche se ho chiuso sempre queste mi comunicazioni con "un grande inchino" per "un grande scrittore". Speriamo di essere più considerato nelle prossime edizioni.

Ora che mi dedico alla cavalleria amatoriale con scarsi successi e il mio gruppo si è dimezzato in pochi mesi forse perché litigo con tutti, forse perché nessuno sopporta la mia leadership o forse perché mi sono iscritto a tutte le osservanza neotemplari, una dietro all'altra, e da queste mi hanno sempre cacciato in malo modo dopo poco tempo.
Non sarà forse che da sempre uso un nomignolo che rievoca il mondo degli inferi?

Un saluto affettuoso a tutti i lettori del libro ed un inchino!

Roberto Martusciello da Prato:)

Anonymous said...

Ma quale professore... ma quale tassello...
Ma statti zitto, sparafregnacce!

Anonymous said...

Non accolgo: il mio percorso da neotemplare mi ha portato a capire dove sbagliavo, solo questi testi del professore Allegri mi hanno aperto gli occhi. Anche Lei faccia come me, apra un circolo di lettura ed inviti il professore che è il più importante studioso del settore, così aprirà gli occhi.
Non c'è sera che passi dove io mi leggo un passo del best seller "Elvis e il priorato di Sion" o dove non mi riveda la puntata della trasmissione "Mistero" di Italiauno costruita appunto sullo scritto del professore o gli innumerevoli interventi del professore nella trasmissione "Rebus" di Odeontv.

Quando vuole legga il libro "Templari" del dott. Giacobbo, mitico e storico conduttore di Voyager, scoprirà nella bibiografia che il prof. Allegri è il primo autore citato, data la sua importanza nel campo delle ricerche storiche dell'Ordine templare.

Adesso vado un po' ad allenarmi al trotto dal momento che non vinco mai una gara.
Se vuole ci risentiamo sempre qua.
Un inchino!

Roberto " Martuscello"

Anonymous said...

Michè, quando hai finito fai un fischio.
Ma professore di che? E dove? Nello Zimbabwe?
Persino i proprietari di questo blog hanno capito chi sei, un patetico millantatore che si scrive da solo i commenti, spacciandosi per quello che non è.
Il più importante studioso del settore? Tu? Ma che ti fai, gli acidi?
Ecco, magari a Voyager ti prendono. Con tutte le fregnacce che sparano, di certo non sfigureresti.
Ma falla finita, fessacchiotto...

Anonymous said...

Certo, se "il più importante studioso del settore" ha come punti di riferimento delle trasmissioni tv...
Beh, sta proprio messo male...
Ma questo già lo sapevamo, viste le inconsistenti bibliografie.
Michè, dai retta, vai a studiare su libri seri e lascia stare internet e televisione, se no resterai ciò che sei, un emerito esperto del Menga...

Ciao cicciobello!

Anonymous said...

Ma quante scurrilità, che pastiche d'ignorante e cafoneria che ci sono negli ultimi due commenti: non mi dica che prima d'intervenire si è "fatto" il solito Lucano.
Ma cosa vuole contestare Voyager, Mistero, Rebus od altre notissime trasmissioni che fanno milioni di spettatori. Lasci perdere, mezza tacca.
Si faccia un secondo Lucano tanto per digerire le molteplici sconfitte della sua vita glielo offro io.
Da parte mia, come ho sempre fatto, continuerò a leggere i migliori scrittori del momento, tra cui c'è il professor Allegri.

Un inchino

Roberto Martusciello

Anonymous said...

Vai Michè, sei un grande!
Continua a sognare, guardandoti le tue belle e inattendibili trasmissioni tv.
Continua così, sei un vero fenomeno.
Ma meno male che ci sei te, che ci fai fare quattro risate.
Ciao pataccaro!

Anonymous said...

ancora insiste a fare figuracce. Mi perdoni ma Lei deve alzarsi un po' dal livello d'inciviltà e di confusione in cui sta, almeno può diventare un tacca intera nei prossimi anni. Metta da parte il suo solito rancore e i Lucani che tanto non "contano nulla" e le fanno molto male, come si vede.

Stiamo organizzando due stage, uno a Napoli ed uno a Firenze: se conterà fino a dieci prima di parlare, e la smette di fare il bambino capriccioso ed invidioso la inviterò. Ci saranno giostre medievali e rinascimentali. Certo non sarò il migliore, come sempre, ma ci sarò, col mio elmo sulla testa nuda, se non altro per portare un po' di divertimento a tutti i partecipanti.
Ci sarà, invece, un dibattito serio sull'Ordine del tempio e sul Priorato di Sion di Nostra Signora, dove si leggeranno alcuni brani di "Dossier: i nuovi Templari" ed "Elvis e il priroato di Sion" due best sellers che abbiamo letto tutti, compreso Lei.
Se ci potessero essere anche gli autori e i conduttori delle trasmissioni qui citate, ci farebbe un gran piacere.
Alla fine degli stages faremo un grande aquilone con alcuni simboli esoterici dell'eresia templare, sì proprio dell'eresia templare. Noi siamo la Compagnia dell'Aquilone a strisce e, da sempre, ci professiamo "gnostici".
Se vuole, per farla contenta, per farla partecipare a qualcosa di costruttivo, visto la sua solitudine- con o senza Lucani-, glielo faremo portare in trionfo, il nostro aquilone templare...il ciuccio, quello no, perché serve ai neonati.

Un inchino sempre e dovunque

Roberto Martusciello

Anonymous said...

Sei fortissimo Michè, peccato però, che ti fai sempre beccare. Abbiamo contato più di 200 blog (abbiamo conservato tutti i link) dove hai messo commenti (scritti da te sotto pseudonimi vari) per elogiare le tue operette. Ma davvero, sei un fenomeno. Ma che cacchio fai tutto il giorno? Ma ce l'hai un lavoro? E' anche vero che ti abbiamo pescato a scrivere dai computer comunali (imbarazzante vero?), ma devi essere davvero un nullafacente per avere così tanto tempo a disposizione. In tanti ci hanno chiesto di metterti in mutande, una volta per tutte, ma abbiamo sempre risposto che, in definitiiva, sei solo un povero diavolo, un invidioso. Ciò che infastidisce è solo la tua presunzione, che è direttamente proporzionale alla tua impreparazione. Dopotutto la tua è una "cultura" internet, spizzicando qua e là, oppure andando a ricopiare scemenze scritte su testi improponibili, che farebbero drizzare i capelli a qualunque studioso serio (certo non come te).
Ciao Michè, continua pure a rispondere, forse un giorno la smetterai...

PS. Non so se i proprietari di questo blog vorranno ancora sopportare le tue idiozie. Ma tanto avevano già capito la tua logica.

Anonymous said...

Michè, dimenticavo, evita di utilizzare nome e cognome di altra persona.

Anonymous said...

Ancora con i suoi vaneggiamenti...attento ai troppi Lucani, che "si fa".
Adesso Lei straparla di Comuni e di mutande ma lo sa che è un bel tipo? A provato con un decotto di pere alla De Gonneville? Che dice, poi, di una bella terapia comportamentale da affiancare alla pere, così ristabilisce finalmente dove sta la Verità ed evita di insultare chi si è affermato nei media e nella saggistica moderna?

Vuole venire agli stages della Compagnia? Stiamo preparando le date. Vuole che le spedisca prima i testi in questione così viene preparato ed evita l'ennesima figuraccia? Non mi dica che dopo tutti questi anni, non conosce riga per riga i "sacri testi"?

Il ciuccio, le ripeto, non insista, quello non glielo diamo, quello caramellato, se vuole, se lo compra alla tabaccheria davanti a casa. Stessa cosa vale per il seggiolone, a meno che non sia un problema di altezza...

Mi guardi mentre cerco di cavalcare seppur goffamente, tra una risata ed un applauso di incoraggiamento del pubblico.
Durante queste giostre mi metterò persino l'elmo di Erik il vichingo. Sarò forse più bello del solito?

L'immancabile inchino a tutti

Robertino Martusciello:)



Anonymous said...

Michè, scherza pure... ma evita di utilizzare nomi

Anonymous said...

Comunque, visto che sei in grande scrittore, oltre che professore, "A provato" si scrive con l'H: "Ha provato".
Professore dei miei stivali... esperto di sciocchezze...

Anonymous said...

Eviti Lei quel linguaggio scurrile, se può. Per il resto, faccia Lei.

Io chiudo qua definitivamente. Senza rancore.

Anonymous said...

Bravo.

Anonymous said...

Chi ha intelligenza, deve sempre comprendere gli svantaggiati: è una regola d'oro. per questo motivo ho scritto che non interverrò più ma il "bravo" tenetevelo per voi due, ok?

Anonymous said...

Ricominci? Allora sei proprio incorreggibile.
Vuoi avere l'ultima parola?
Cosa volevi come risposta: idiota?
Forse ti andava meglio?
Ma fai il piacere...

Anonymous said...

Non la smette d'insultare: dopo pataccaro, esperto del menga, pure idiota Lei mi dice, Lei che deve annusare le mutande di un suo capo ( mandante) per darsi la carica, che vaneggia di comuni e di link senza rendersi conto che è il suo cervello ad essere disconnesso dalla realtà e il fatto che Lei sia uno svantaggiato non le da diritto a tirare più di tanto la corda.

Mi spiace per questa sua insistenza, capisco che Lei invidi chi abbia successo nel "mondo dei libri e della tv", ma così va il mondo. La smette di annusare o farsi dei Lucani che, puntualmente Lei inviti qui ad intervenire, e provi ad intavolare un discorso serio.
Vuole parlare con pacatezza di Templari o del Codice Da Vinci?
va bene, sarebbe un passo importante per Lei, però non perde le staffe, mantenga un po' di autocontrollo e di dignità. Questo non è un luogo dove Lei può a venire a sfogare le proprie frustrazioni e men che meno è uno studio di psicoterapia.

Anonymous said...

1) Se c'è qualcuno solito ad insultare, quello sei sempre stato te, caro Mike. Ci sono tutte le copie dei commenti dei vari blog a dimostrarlo.
2) Nessuna invidia per le mezze calzette. Successo nel "mondo dei libri e della tv"? Dove? Nel Burundi?
3) Quanto alla psicoterapia, forse serve più a te.
4) Circa le tue evidenti frustrazioni, visto che hai un blog personale dove poterle sfogare, perchè non ti ci dedichi, invece di andare sui blog altrui a scrivere finti commenti di elogio per i tuoi libri?
5) Esiste una ricchissima collezione sulle tue imprese cibernetiche, compreso il blog dove compaiono una serie di commenti scritti con vari nickname. Peccato che non ti eri accorto che il blog registrava il numero IP di provenienza, che poi era sempre lo stesso, e che, per tua sventura, corrisponde ad una postazione di lavoro sita in un posto che ben conosci. Altro che vaneggiamenti...
Quando verrà realizzato "Dossier: i nuovi scrittori", vedrai che la voglia di scherzare passerà...

Statti bene Michè

PS: Ma non avevi detto che non intervenivi più?

Anonymous said...

Osservo che dopo le mutande, adesso Lei è passato ai calzini: usmi pure come e quando vuole e continui a vaneggiare, se le fa piacere. Quando sente Ashamdaeva, gli dica di togliersi di dosso un po' di puzza di zolfo...sta lasciando una scia chimica impressionante

Anonymous said...

Mi sono dimenticato di dirle: domenica Italiauno farà uno speciale di Adam Kadmon su Elvis Presley e i misteri della sua morte, argomenti tratti dal notorio libro che Lei ha già letto.
Se ha un po' di tempo e non è occupato con il Lucano o con le pantofole di casa, se lo guardi, sicuramente sarà molto più istruttivo che fantasticare sulle sue battaglie
(che tanto non vince mai).

Hanno aperto il centro nazionale di psiconeotemplareologia: ascoltano anche i casi come il suo...dopo tanti anni di frequentazioni di neotemplarismo nostrano, gli effetti negativi si vedono, eccome, si vedono:)

Anonymous said...

Ridi, ridi...
Vedrai che sorpresa...
Poi vedremo chi vaneggia...

Anonymous said...

Come sempre capita ad Ashmadaeva, la suppostina tornerà su su. Vedrai

Anonymous said...

Si, si, come dici te...

Anonymous said...

Infatti, gli uscirà dalla bocca dopo uno starnuto perché agli inferi farà molto freddo

Anonymous said...

Continua, continua...

Anonymous said...

Salutami Ashmadaeva!

Anonymous said...

Per chi è interessato al fenomeno neotemplare nostrano ed internazionale, i cosiddetti "nuovi templari" del celebre libro, consiglio la lettura del post e dei relativi commenti a questo indirizzo

http://criminologiasicurezza.blogspot.it/2008_06_01_archive.html

Anonymous said...

Che fai, metti le prove che ti scrivi i commenti da solo per pubblicizzare i tuoi capolavori? Sei un vero kamikaze.
Se ti può interessare, ne abbiamo catalogati altri 200 di questi blog. Se vuoi, ti mandiamo gli indirizzi, così ti fai un bel ripasso sulla tua disonestà intellettuale. Bifolco!

Anonymous said...

Salutami la compagnia del piccione in brodo e Ashmadaeva, tutti utili per farsi un buon brodo per Natale, che ci si beve in un solo boccone.
Intanto non perderti lo special di Adam Kadmon su Elvis: hai la giornata libera, lo psicoterapeuta ti aspetta Lunedì.

Anonymous said...

Mi sa tanto che sei tu il cliente dello psicoterapeuta.
Comunque, continua a deviare e a cambiare discorso...
Ti lascio alla tua cultura da supermercato e alle trasmissioni di fantascienza, che in definitiva è proprio il tuo mondo.
E continua pure a insultare mentre ti rodi il fegato, non sai il piacere che ci dai.
Ma che bel pacioccone che sei..!

Anonymous said...

Ma non capisci che sei sempre svantaggiato, non è mica colpa mia se vaneggi, se insulti, se dici parolacce, se fai velata minacce, ed hai grandi problemi relazionali, vestito di tutto punto con abiti del medioevo o del rinascimento come i tuoi compari della compagnia del piccione.
Esci dall'anonimato e da quelle carnevalate neotemplari che ti corrodono dentro. Ti voglio aiutare, ne hai bisogno, ma devi essere più collaborativo, la tua ira ingiustificata e la tua invidia sconsiderata verso scrittori affermati e notori volti tv non ti faranno certamente dormire alla notte già da chissà quanti anni, come ognuno potrà leggere nei commenti di quel post sui neotemplari, caro asma, caro neotemplare.
Per questo motivo prendi atto di questo aspetto, assumi consapevolezza di questi cattivi atteggiamenti, cambia atteggiamento e mentalità, sii aperto, guardati quello special su Elvis e il priorato di sion ed impara come si sta al mondo e vedrai che la tua vita cambierà.

Mettiti di buona lena ed ama il mondo e le persone. Sforzati, dai coraggio!
Ti do l'ultima parola, se vuoi..forse..

Anonymous said...

Come ti rode il fegato...
Certo, farsi beccare mentre si ricorre a certi mezzucci non è proprio il massimo.
Ma lo capisci? Sei uno che si scrive da solo le proprie lodi, sei puerile e patetico, fai veramente pena.
Forse ancora non te ne sei reso conto, ma lo svantaggiato sei proprio te.
Pertanto, come si può essere invidiosi di un soggetto come te?
Ciao bamboccione, ti lascio al tuo ennesimo attacco di bile.

Weltall said...

Holy fuck, guys!
Quindi, se non ho capito male, qui c'è da una parte qualcuno che se la canta e se la suone e dall'altra chi ha capito tutta la manfrina.
Ma visto che sembra che vi conoscete, non potreste firmare almeno in calce i commenti?
Comunque, senza offesa ragazzi, ma qui l' ultima parola ce l'avrò io. Ne sono matematicamente sicuro ^^

Anonymous said...

Certo che continuare sulla stessa strada dove hai dimostrato di essere sempre un perdente, non ha bisogno di ulteriori commenti, caro neotemplare Ashma.
Parli di "beccare", perché di piccioni e di becchime te ne intendi, questo lo so, questo lo sanno tutti.
Sotto l'elmo che porti durante quelle carnevalate in costume in piazza hai per caso una pigna?

Il fatto che tu sia invidioso del successo di scrittori e di noti presentatori tv, anche questo lo si sa, lo si vede palesemente dai tuoi interventi, dalle tue parolacce, dalle tue velate minacce, dal tuo perdere l'autocontrollo sempre ed ovunque. Hai provato con lo yoga?
Mi spiace che vuoi rimanere un incorreggibile agitatore quanto scurrile neotemplare di serie z. Se per te va bene così, vai avanti. Io ho provato a tenderti una mano d'aiuto psicologico...
Passo e chiudo...a risentirci presto.

Anonymous said...

Egregio proprietario del blog, intanto mi scuso per il teatrino verificatosi nel suo spazio. Come può constatare, il soggetto che mi ha preceduto (nonostante il suo chiaro invito) è realmente incontenibile. Ma lui è uno "scrittore di successo" e quindi pensa che gli sia tutto consentito. Purtroppo, non è soltanto il suo blog ad essere utilizzato per queste sue manfrine.
Da parte mia, le rinnovo le scuse per il disagio arrecato, ma creda, il soggetto in questione è davvero un provocatore, così come verificabile su altri blog.

Un caro saluto

Anonymous said...

Egregio proprietario del blog, è difficile "stanare" molti di questi neotemplari che, di blog in blog, da anni, insultano, sono un po' minacciosi, dicono parolacce, come ampiamente dimostrato anche qui.

Come il neotemplare qua sopra, mi scuso anch'io per questo disagio a Lei recato. I mie interventi, come avrà letto, sono ispirati alla vecchia goliardia..

Chissà se questo suo intervento porterà finalmente all'inizio di un dibattito sereno, senza pregiudizi, anche su argomenti considerati frivoli da alcuni, importanti per altri.

Un caro saluto

Anonymous said...

Quizzone
Che cosa e' un cinquegrana?
1.una specia caprina
2.una verruca
3. Un neotemplare tarantolato e cabarettista

Anonymous said...

Che cosa è un cinquegrana?
Che cos'è un cinquegrana?
Bella domanda!
Fammi riflettere...hm...
Per quello che ne so io è un sottorazza di cavallari o di mandriani, non ricordo bene, che pascolano nelle campagne toscane ma originari di Napoli.
E giusto?


Anonymous said...

ALLEGRI...
E SMETTILA, SEI RIDICOLO...

Anonymous said...

BRAVO ROBERTO CINQUEGRANA SEI MEGLIO DI UN BALLERINO DI LAP DANCE.
GUARDO SEMPRE IL TUO SITO
HTTP://ARTEEQUESTRERINASCINAMENTALE.BLOGSPOT.COM DOVE SI INSEGNA COME CUCINARE IL FILETTO DI CAVALLO.

CROCODILE DA ZABUT

Anonymous said...

ALLEGRI, SEI UN PAGLIACCIO

Anonymous said...

GRAZIE A CINQUGRANA E ALLA COMPAGNIA DEI FAGIOLI ALL'UCCELLETTO PER AVERCI ALLIETATO NELL'ULTIMA SAGRA DELLA SALAMA DA SUGO E DELLA PORCHETTA ESTIVA, VESTITI DI TUTTO PUNTO CON LA CLASSICA FERRAGLIA FORNITA PER L'OCCASIONE DA GINO O'ROTTAMAIO E IN SELLA AI VOSTRI CIUCCI MARADONEI...

Anonymous said...

ALLEGRI PAGLIACCIO

Anonymous said...

Cinquegrana buttero del menga. Tuo rojes

Anonymous said...

Allegri scribacchino

Anonymous said...

Cinquegrana buttero e materassaio del menga

Anonymous said...

Allegri cantastorie