Di mutanti e mutazioni

La convivenza tra umani e mutanti è ad un vicolo cieco. La situazione, già instabile, raggiunge il punto critico quando una ditta farmaceutica afferma di aver trovato una "cura" per il gene mutante. Magneto con la sua confraternita, raduna un esercito mutante per sferrare un attacco alla sede della società, mentre gli X-Men si preparano ad affrontarlo. A peggiorare la situazione, il ritorno di Jean Gray soprafatta dai suoi immensi poteri e schieratasi dalla parte di Magneto. I super eroi dei comics americani funzionano bene anche al cinema, sia che si tratti di film mediocri (vedi Daredevil) o pessimi (vedi I Fantastici 4). Alcuni personaggi godono già di una lunga saga cinematografica: Batman è ormai a quota 6 film, Superman 5 e gli X-Men sono arrivati al loro terzo lungometraggio. Orfani del loro padre cinematografico,Bryan Singer, che ha abbandonato il progetto per dedicarsi a Superman Returns, il tutto è stato condegnato nelle mani di un onesto mestierante, tale Brett Ratner (Red Dragon e l'episodio pilota di Prison Break). Nei primi due film Bryan Singer era riuscito ad imbastire una storia coerente con la controparte fumettistica, dipanando sottotrame varie che si sarebbero rivelate in questo terzo episodio, facendo crescere le aspettative dei milioni di affezionati al mondo mutante. Pertanto il carico di responsabilità che gravava su Ratner e gli sceneggiatori non era cosa da poco. A visione terminata posso affermare tranquillamente che il risultato finale è ben più che sufficiente ma non privo di difetti. Se infatti la pellicola mantiene una discreta coerenza con i due prequel e con la versione cartacea, lo sviluppo della storia avrebbe certamente meritato un maggiore respiro. La trama infatti si basa principalmente su una recente saga fumettistica, dove viene trovato un vaccino per le mutazioni, e la saga storica di Fenice Nera. Concentrare in un'ora a mezzo di film queste due storie le ha purtroppo sacrificate in termini di narrazione. Anche i tantissimi personaggi nuovi introdotti (Colosso, Fenomeno, Madrox ecc.) non vengono per niente sviluppati, rimanendo delle mere figure di secondo piano. Il film mantiene comunque un buon ritmo per tutta la sua durata, con tantissimi colpi di scena e sequenze d'azione veramente ben girate. La scena conclusiva e quella dopo i titoli di coda lasciano intendere che un possibile quarto capitolo non è poi cosa tanto remota.