Wednesday, February 02, 2011

"They can hear you. Smell you. They see you."

Se è vero che a volte le apparenze ingannano, questo vale di certo per Predators, ennesimo tentativo hollywoodiano di reboot, ad opera del talentuoso Nimrod Antal e prodotto da Robert Rodriguez. Il film comincia infatti nel migliore dei modi facendoci precipitare senza preamboli nella storia, proprio come il protagonista, in caduta libera verso una giungla sconosciuta dove lotterà insieme ad altri "prescelti" per la propria sopravvivenza. Ottima anche l' idea, pur trattandosi di un nuovo inizio per il brand "Predator", di non cancellare quanto fatto in passato e ricominciare da capo, ma riportare alla memoria il primo grande film con Arnold Swarzenegger raccontare gli eventi ad uno dei personaggi. Questo Predators inoltre, ed il plurale non è messo li a caso, ribalta in qualche modo quanto visto nel film dell' inossidabile John McTiernan facendo si che siano gli uomini questa volta a giocare a "preda e cacciatore" in un mondo alieno, creando così un avvincente senso di smarrimento. Ora, dov'è che il film inizia a mostrare tutte le sue debolezze? I problemi cominciano a saltare fuori quando ci si rende conto che Pretadors cerca di creare quel complesso di elementi che facevano funzionare alla grande il film di McTiernan, ma che qui proprio vanno a cominciare da un cast sicuramente vario ma con il quale non si crea mai quel feeling come accadeva in maniera naturale con Swarzy o con Carl Weathers, e forse parte della colpa sta nell' aver affidato il ruolo di protagonista ad un Adrien Brody che recita le sue battute, rigorosamente frasi ad effetto, come uno stitico cronico. L' ambientazione poi fa sempre il suo effetto ma, con Antal al timone della regia, ci si aspettava qualcosa di più e non basta certo la bella scena del duello all' arma bianca tra lo yakuza e il Predator per non etichettare questo come il classico film su commissione. Ma oltre questo, e tralasciamo il fatto che si perde interesse per le vicende dopo i primi 20 minuti, questo reboot sa già di film vecchio ed è difficile anche considerarlo un semplice omaggio perchè dal finale è evidente che si tratti di un progetto a lungo termine. E poi non si capisce perchè questi Predators sembrano oggi ancora di più dei pupazzoni rispetto a vent'anni fa. Ma quella potrebbe anche essere colpa di Alien vs. Predator.

7 comments:

Corrado Iannucci said...

Come mai l'hai visto solo recentemente? Io ho amato il 1° film che mi sono sentito in dovere di vedere tutti i sequel, che, come al solito, facevano clamorosamente cagare. Ma andrò anche al prossimo. Ivanov

nicolacassa said...

Eppure lo sai che mi aspettavo mooolto peggio? Adrien Brody non si può vedere nè sentire on quel ruolo comunque :D

Weltall said...

@Ivanov: l' ho visto con lo stesso spirito e se la saga proseguirà guarderò anche i seguenti ^^ Visto che in Italia è uscito in piena estate l' ho recuperato con tutta calma ^__*

@Nick: poteva essere peggio ma si poteva fare molto di più, tipo dare un lassativo a Brody ^__*

Kusanagi said...

.... e dov'e' il Cinequiz ? Eh ? Eh ? Eh ? ^_____________^

Weltall said...

@Kusanagi: tra circa un quarto d'ora ^^

a said...

a

Weltall said...

b?