Monday, April 12, 2010

FANTASTIC MR. WES

I racconti di Roald Dahl hanno sempre suscitato particolare interesse a Hollywood e a tutt'oggi sono diversi i film tratti dai suoi libri (Gremlins, Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato, James e la Pesca Gigante ecc.). Nel processo di trasposizione cinematografica, tanto di un racconto quanto di un romanzo, credo conti a pari merito sia la fedeltà al testo originale in fase di sceneggiatura (e questo non significa che deve essere preso e ricopiato parola per parola, ma che perlomeno non ne vengano snaturati i contenuti) quanto il "tocco" personale del regista. Esempio calzante di una riuscita commistione tra questi due elementi, penso possa essere La Fabbrica di Cioccolato di Burton e probabilmente ancor di più Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson. Per quanto i suoi film siano sempre particolarmente colorati e popolati da personaggi sopra le righe, era difficile immaginare il regista americano impegnato in un film d'animazione in stop-motion la cui storia è incentrata su di una volpe che proverbialmente "perde il pelo ma non il vizio": Fox, questo il suo nome, decide di mettere la testa a posto quando la compagna rimane in cinta e da spietato cacciatore di oche e galline diventa giornalista. Ma la sua natura repressa di cacciatore lo inguaia con tre dei più pericolosi allevatori della zona finendo per mettere in pericolo la sua famiglia e tutta la piccola comunità di animali nella quale vive. Bastano i primi cinque minuti del film, l' introduzione di Mr. e Mrs. Fox e la seguente sortita in un pollaio, perché tutti i dubbi svaniscano, perché in un attimo sia riconoscibile la mano di Anderson: la prima carrellata laterale, le "parentesi" con le quali vengono introdotti i personaggi, la suddivisione in capitoli con tanto di didascalia, l'utilizzo e la ricercatezza della colonna sonora sono tutti elementi stilistici che in qualche modo hanno contraddistinto la sua filmografia e che qui si ritrovano perfettamente integrati alle tecniche d'animazione passo uno. Ma anche da un punto di vista narrativo il film presenta elementi e tematiche ricorrenti nel cinema di "andersoniano" che si fondono con la storia originali di Dahl. La sceneggiatura infatti, adattata dallo stesso Anderson in collaborazione con Noah Baumbach, verte su alcune tematiche molto care al regista, quali l' importanza dei legami familiari con un occhio di riguardo alla figura paterna e, neanche ci fosse bisogno di dirlo, quella di Mr. Fox si va ad affiancare a quelle ormai storiche di Herman Blume, Royal Tenenbaum e Steve Zissou. Il cast scelto per dare le voci ai personaggi del film vede oltre gli storici amici di Anderson (Bill Murray, Jason Swartzman, Owen Wilson) alcune felici new entry (George Clooney, Maryl Streep, Willem Dafoe) rendendo quasi d'obbligo la visione della pellicola in lingua originale. Ma al di là di questo Fantastic Mr. Fox è un film che non si fa fatica ad amare perchè, pur non essendo tecnicamente (almeno a livello d'animazioni) all' altezza di quel piccolo capolavoro che è Coraline, ne la migliore pellicola del buon Wes, ne possiede tutto il cuore e tanto basta.

7 comments:

Kusanagi said...

nn amo wes , non amo particolarmente lo stop-motion stile plastilina, pero' l'ho trovato molto godibile: come gia' hai sottolineato tu, assolutamente da vedere in inglese, anche se ho sentito i promo e le voci sono quelle dei doppiatori giusti, alneno per Clooney e la Streep.

Weltall said...

@Kusanagi: se mantengono i doppiatori "classici" non dovrebbe essere malaccio anche se credo che dopo averlo sentito in originale difficilmente riuscirei a "farci l' orecchio", per così dire ^__^

P.S.: però un po mi dispiace che non ami Wes...cattivo!!! ^__*

sommobuta said...

Questo è un film che andrò a vedere assolutamente. Amo lo stop motion, e solo il trailer mi aveva parecchio incuriosito.

Una nota sui doppiatori: ormai, da quando ho cominciato a vedere Boris, ogni volta che sento un attore doppiato da Pannofino (quindi un Clooney, un Washington e altri), mi figuro la faccia dell'attorone di turno che esclama "A cazzo di cane!". Idem con mr Fox, nel trailer... XD

Rosuen said...

Davvero molto bello questo film! la vena sentimentale di Wes è sempre stata quella che mi ha più colpito ed anche in quest'esperimento è riuscito a trasmettermi queste emozioni speciali. :-)

Weltall said...

@sommobuta: ah ah ah verissimo!!! MA anche un bel "dai, dai, dai" ^__^

@Rosuen: mi fa molto piacere ciccia ^__^

kusanagi said...

Vabbe' che siamo parenti, ma non possiamo mica poi esser uguali uguali: anche perche' altrimenti sai che barba che noia, che noia che barba ... :D:D:D

Weltall said...

@kusanagi: ah ah ah mi trovi perfettamente d'accordo ^__^