Monday, April 14, 2008

DAMAGES - SEASON 01 -

TITOLO ORIGINALE: DAMAGES
TITOLO ITALIANO: DAMAGES
NUMERO EPISODI: 13

-TRAMA-
Una ragazza corre, coperta solo da un impermeabile e sporca di sangue, per le strade di New York in evidente stato di shock, finché non viene fermata dalla polizia. Flashback a sei mesi prima: scopriamo che la ragazza è un giovane avvocato in procinto di fare un colloquio per lo studio di uno degli avvocati più famosi e temuti della grande Mela, Patricia Hewes, impegnata nella causa contro l'imprenditore Arthur Frobisher, accusato di aver ricevuto informazioni dalla commissione Affari e Finanza e di aver così venduto le azioni prima del fallimento della società.

-COMMENTO-
Professionista lucida, spietata, doppiogiochista. Madre affettuosa, ma anche fredda e risoluta. Questi sono alcuni aspetti del complesso personaggio di Patricia Hewes, Patty per gli "amici", (interpretato da una titanica Glenn Close) vera colonna portante di questa serie, Damages, un legal - thriller in tredici puntate. E' vero che il centro della narrazione si focalizza sulla giovane Ellen Pearson, ma è il personaggio della Close che cattura tutta l'attenzione: oscuro e indecifrabile, ecco come lo definirei. Impossibile stabilire la portata delle sue azioni, così come il loro vero scopo. Impossibile definirla "buona" o "cattiva", troppo semplice, troppo riduttivo. La vera natura di Patty Hewes rimane nascosta e ci viene rivelata pian piano anche se solo alla fine riusciamo ad averne un' idea (quasi) precisa.
Allo stesso modo funziona la trama di Damages: perennemente in bilico tra presente è passato (il cuore della narrazione sono i flashback intervallati da brevi schegge di presente) la vicenda è un' intricata matassa che viene sbrogliata molto lentamente. Le rivelazioni vengono centellinate episodio dopo episodio e anche una volta che abbiamo in mano tutti i tasselli di questo complicato puzzle, solo alla fine siamo in grado di avere davanti agli occhi il quadro completo, fatto che denota un ottimo lavoro in fase di sceneggiatura oltre a confermare, se già Dexter non fosse bastato, che non sono necessari venti episodi per raccontare in maniera esaustiva una storia.
Come le recenti serie tv ci hanno abituato, anche Damages non mostra certo il fianco negli aspetti puramente tecnici e sorprende per l'uso di due tipi di fotografia (uno maggiormente contrastato dell'altro) per distinguere presente e flashback, restituendoci una New York più livida che mai.
Mentre a fine aprile la serie arriverà in Italia nei canali Sky (AXN se non sbaglio) ancora non si conosce una data precisa di messa in onda americana per la seconda stagione. Considerando però che le vicende di questa serie sono (quasi) auto conclusive, Damages è consigliato a tutti senza riserve.

-DVD-
Al momento è disponibile il cofanetto inglese della prima stagione Regione 2. Lo trovate qui.

15 comments:

Edo said...

Quindi è consigliato, eh? Magari mi ci metto quest'estate quando non ci saranno serie da vedere. Ora sto guardando In treatment!

Spino said...

mmm troppe ne ho in ballo... però Glenn Close... me la segno và

Gianmario said...

Visto che donne diaboliche?? :D

Anonymous said...

Io non sono molto d'accordo. Dopo l'entusiasmo iniziale (i primi 3/4 episodi sono molto belli ed appassionanti) secondo me la serie ha un calo pazzesco. Colpi di scena e contro colpi di scena che dopo un po' hanno avuto su di me solo l'effetto sbadiglio. Ho fatto una faticaccia assurda per finire di vedere gli ultimi episodi.
E credo che nemmeno sia poi così conclusiva, anzi! Ho avuto l'impressione che tutte le 13 puntate fossero una specie di episodio pilota, un prologo alla seconda stagione (mi sono sentito un po' preso in giro). Credo che su 5/6 episodi la serie sarebbe stata più ritmata, vedremo cosa combineranno con la seconda stagione.

Mi sto rifacendo gli occhi con la seconda stagione di Dexter. Ho visto i primi 2 episodi e... MAMMA MIA! Quella sì che è una grandissima serie :D

Ciao,
Lore

Weltall said...

@edo: si si, consigliatissima!!!
Ma In Treatment di cosa parla?

@spino: lei merita sempre e comunque ^___*

@gianmario: luciferine ^___*

@t3nshi: be' come in tutte el cose anche qui è una questione di gusti ^__*
Io l'ho trovata una serie molto bilanciata e i colpi di scena funzionali alla narrazione.
Poi alla fine a tutto viene data una risposta, quindi in quel senso intendo "autoconclusivo". Naturalmente lasciarsi uno spiraglio per una seconda stagione è un classico di queste serie.

Dexter poi...be', Dexter è un capolavoro, non ci sono storie ^__*

Anonymous said...

lo attendo con ansia, su AXN ovviamente...

Weltall said...

@kusanagi: attendo di avere un tuo parere allora ^__*

Edo said...

In treatment è formato da 45 episodi che sono stati trasmessi quotidianamente (eccetto sabato e domenica) per 9 settimane. Parla di uno psicanalista e delle sue 5 sedute settimanali. Azione non ce n'è, è come se uno arrivasse e ti raccontasse la sua storia e tu settimana dopo settimana scavassi sempre più a fondo nella sua e nella tua mente. Sono alla terza settimana, è consigliato!

Weltall said...

@edo: mi sembra interessante!!! Allora inizio a recuperarla e ti faccio sapere ^__^

Anna Maria said...

Sembra interessante davvero :)

Weltall said...

@inenarrabile: eccome ^__^

Anonymous said...

Sono con te Weltall!! Serie strepitosa che tiene incollati alla sedia e con un cast da panico! Non vedo l'ora parta la seconda stagione!! Di solito il piccolo schermo ci ha abituati ad avvocati dal fare consolatorio: Patty Hewes è la stronza che mancava! ^^

Weltall said...

@iggy: Bene ^___^!!!
Effettivamente siamo stanti di Parry mason e simili! Ci voleva qualcuno disposto a sacrificare qualsiasi cosa per ottenere quel che vuole!
Stronzissima Patty ^___*

Anonymous said...

spero si far cosa gradita segnalando che chi volesse seguire la seconda stagione in contemporanea con gli usa, può trovare i sottotitoli italiani su subsfactory.it
^_^

Weltall said...

@Anonymous: ottima segnalazione, grazie ^__^