Sunday, October 15, 2006

Una traccia di esistenza

Nella mia ultima trasferta in quel di Carbonia, sono riuscito a recuperare un film che mi ero lasciato indietro a suo tempo quando uscì: A Proposito di Schmidt di Alexander Payne.

Qualsiasi essere umano vive la propria vita nella speranza di lasciare, dopo la sua morte, un segno del proprio passaggio, qualcosa per cui valga la pena essere ricordato. Ma se, nonostante una vita vissuta appieno, questo non dovesse succedere? Se una volta morti non rimanesse nulla di noi? Questo è quello che accade a Warren Schmidt che, alla soglia dei 67 anni giunge ad un nuovo bivio della sua vita e si trova ad affrontare questa cocente realtà. Neo pensionato, si rende presto conto che tutto il tempo dedicato al suo lavoro, tutto il sudore versato per la sua azienda è servito a ben poco. Sposato per più di quarant’anni e non si accorge di quanto al moglie fosse importante per lui fin quando non la perde. Decide così di cambiare le cose, di affrontare un viaggio per ripercorrere qualche tappa del suo passato (sfortunatamente neppure la casa dove è nato e cresciuto esiste più) ma soprattutto per impedire alla figlia di sposare un uomo che , secondo lui non la merita. Impossibilitato a rapportarsi con sincerità agli altri, troverà nelle lettere scritte ad un bambino africano di 6 anni adottato a distanza, la sua valvola di sfogo, l’unico modo di aprirsi e parlare apertamente di se. Alexander Payne ci racconta così, il disperato tentativo di un uomo di tirar fuori qualcosa di buono dalla sua vita prima che sia irrimediabilmente troppo tardi, oscillando tra dramma e commedia in maniera molto azzeccata e affidando il ruolo di Schmidt ad un superbo Jack Nicholson, che ci regala una delle sua migliori interpretazioni degli ultimi anni.

3 comments:

nicolacassa said...

Bellissimo l'ho visto anche io! Fortissima la scena dove lui crede che la moglie di quel tipo del camper lo voglia!

davide said...

Ce io l'avevo già visto.... avevo già visto un film che mio cugino non ha ancora visto.. clamoroso... agghià.

Weltall said...

Il film è veramente bello! son contento di averlo recuperato!!

xDeiv: ciupa ciups
Agghià