Tuesday, February 02, 2010

Il nuovo Holmes piace, e bravo Ritchie

Partiamo dalle certezze: se RockNRolla ha confermato che sotto sotto il Guy Ritchie degli esordi è ancora vivo e vegeto, Sherlock Holmes dimostra che l'ambizione non gli è stata portata via dal matrimonio fallimentare con la Vecchia. Con questo progetto infatti, il regista inglese prende decisamente le distanze dalla sua filmografia precedente e punta al grande pubblico con una pellicola dal budget considerevole. Il successo commerciale del film parla da se ed in definitiva ci troviamo di fronte ad una pellicola molto piacevole, destinata però a non accontentare tutti ed i motivi sono fondamentalmente due:
Primo. Sherlock Holmes è un personaggio molto amato, questo è un dato di fatto. Qualora il trailer non fosse stato abbastanza esplicito, questo Sherlock Holmes è ben diverso dal personaggio nato dalla penna di Sir. Arthur Conan Doyle. L' Holmes di Ritchie è sicuramente altrettanto intelligente, perspicace ma meno rigido e più moderno, la cui logica è spesso e volentieri usata per prevedere le mosse degli avversari nelle risse o quando combatte per soldi. Se si riesce a venire a patti con questa riscrittura del personaggio la strada è tutta in discesa, in caso contrario meglio lasciar perdere.
Secondo. La regia, come già abbondantemente detto in precedenza, è di Guy Ritchie e quando si pronuncia questo nome la mente viene proiettata in automatico a Lock & Stock e Snatch. Bé, c'è ben poco o nulla di quel Ritchie in questo film, meglio tenerlo a mente. La sua mano si avverte in rarissime occasioni e anche se avremo preferito una regia un po' più personale, questo non pregiudica la riuscita complessiva del film.
Solo mettendo bene in conto questi due fattori si può apprezzare Sherlock Holmes per quello che è: un onestissimo e coinvolgente film d'azione che lascia a bocca aperta per la ricostruzione della Londra di fine '800 e che conquista con una delle coppie d'attori (Robert Downey Jr e Jude Law splendidi) meglio assortita degli ultimi anni. Non che ci sia bisogno di dirlo ma un seguito è già in cantiere.

8 comments:

Rosuen said...

Mi è davvero piaciuto molto questo
Sherlock Holmes innovativo :-)
E devo dire che l'interpretazione di
Robert Downey Jr non è affatto male :-)La coppia con Jude Law poi è davvero geniale.
Ottimo direi ;-)

nicolacassa said...

Avrei volto vederlo!! Da recuperare :)

Weltall said...

@Rosuen: ti è piaciuto proprio tanto ^__^

@Nick: è stata un' improvvisata cugino ma recupereremo ^__^

Deneil said...

D'accordo su tutto anche se secondo me la regia di Ritchie è ben riconoscibile..certo non si tratta di Lock e Stock, Snatch o Revolver ma la mano con tutti i suoi ralenty e zoomate si vede!

kusanagi said...

Concordo con Deneil, la mano di Ritchie si vede cmq, anche se e' al servizio di una pellicola per un pubblico molto piu' vasto di RocknRolla ... che a me personalmente e' piaciuto, non ai livelli dei primi due ma quasi ... e poi Thandie Newton ... e' sempre un bel vedere

Weltall said...

@Deneil e Kusanagi: l' impressione che ho avuto io e che la mano di Ritchie si veda ma decisamente troppo poco, il che è probabilmente dovuto ad un tipo di progetto che non richiedeva un tocco "personale". In RockNRolla si vede il "vero" Ritchie è infatti il film è piaciuto molto anche a me ^__^

Pupottina said...

mi preoccupa l'idea che non ci sia lo sherlock che ho apprezzato nei libri, ma credo che non me lo perderò ... questa recensione mi invoglia

Weltall said...

@Pupottina: è un Holmes più moderno, non credo ti deluderà ^__^