Sunday, December 25, 2016
Thursday, December 22, 2016
CINE20 - 256^ PUNTATA
Piacevolmente sopresi da Rogue One apriamo l'ultimo appuntamento con CINE20, prima della pausa natalizia, proprio con la recensione del film di Gareth Edwards. Insieme al buon Kusa esaminiamo le uscite delle prossime settimane tra le quali segnaliamo Paterson, Le Stagioni di Louise e Oceania.
Vi invitiamo a leggerci qui e vi auguriamo Buone Feste e un felice 2017.
Tuesday, December 20, 2016
Rogue One>Il Risveglio della Forza
La visione di Rogue One, primo spin-off programmato tra gli episodi della nuova trilogia di Star Wars, ha messo in evidenza ancora di più quegli aspetti che mi hanno lasciato discretamente freddo nei confronti de Il risveglio della Forza una volta riacquistata l'obiettività.
In attesa del giudizio completo sul film, che arriverà presumibilmente su CINE20, ecco riassunto in cinque motivi il perchè Rogue One sia superiore ad Episodio VII:
1) Rogue One porta per davvero la guerra in Star Wars. I buoni sono divisi, costretti a scelte discutibili, pronti a sacrifici estremi.
2) Tutto quello scritto sopra rimanendo all'interno dei confini imposti dalla Disney.
3) Abbiamo un gruppo di personaggi nuovi che si ritagliano uno spazio anche piccolo all'interno del film e per i quali alla fine ci importa qualcosa, non sono li solo per vendere merchandise. E no, il fatto che Il Risveglio della Forza sia la prima parte di una trilogia non è una scusa accettabile.
4) Riferimenti, dettagli, cameo e vecchi personaggi ricreati in CG, non sono li solo per l'effetto nostalgia ma hanno la loro giusta funzione all'interno della storia anche solo nell'inquadrare temporalmente gli eventi del film in maniera precisa.
5) Darth Vader.
Friday, December 16, 2016
CINE20 - 255^ PUNTATA
Nella settimana di Rogue One, primo spin-off di Star Wars, con il buon Kusa vi segnaliamo anche Miss Peregrine, nuova pellicola di Tim Burton che si distingue tra l'ultima ondata di commedie italiane natalizie.
Nei negozi arrivano DVD e Bluray di The Witch che è tipo uno dei film dell'anno.
Online qui.
Friday, December 09, 2016
Spider-Man torna a casa...
...ma lascia aperta la porta.
Dopo aver mandato in malora il progetto di Raimi per imbarcarsi nel fallimentare reboot di Mark Webb, la Sony, pur mantenendone i diritti di sfruttamento, ha affidato il personaggio di Spider-Man ai Marvel Studios, prima per una fugace apparizione in Civil War e per realizzarne un film tutto suo a seguire.
E cosa possiamo vedere nel trailer appena rilasciato?
A parte il team-up con personaggi ben noti per integrare al meglio Spider-Man all'interno dell' Universo Cinematografico Marvel, abbiamo un Peter Parker che sembra davvero un adolescente nerd e un po' sfigato con una doppia vita da supereroe in erba guidato da un mentore del calibro di Tony Stark e minacciato da l'Avvoltoio, villain inedito anche nei film precedenti.
Mi piace il fatto che Tony Stark faccia da guida a Peter/Spidey, un po' come nelle storie a fumetti pre-Civil War.
Mi piace che a questo giro non si rinarrino le origini del personaggio.
Certo, su Homecoming grava la responsabilità di "riabilitare" un franchise al suo terzo reboot in un arco di tempo troppo breve ma mi pare ci siano le carte per un mano vincente.
Speriamo non la sprechino.
Wednesday, December 07, 2016
CINE20 - 254^ PUNTATA
La rubrica si apre con la recensione dell'ultimo bellissimo film di Clint Eastwood, Sully, ma il nuovo appuntamento con CINE20 è tutto all'insegna di Xavier Dolan: in uscita in sala il suo ultimo film E' solo la fine del mondo e in home video un bel cofanetto a lui dedicato.
Gli altri titoli che vi segnalimo con il socio Kusa si riassumono in Captain Fantstic e La festa prima delle feste.
Online qui.
Monday, December 05, 2016
"Quando all'inferno non ci sarà più posto..."
"...i morti cammineranno verso il centro commerciale".
Dopo aver ambientato la disfatta della società (come collettivo incapace di andare oltre le divergenze e le diffidenze per il bene comune) all'interno delle mura domestiche in Night of the Living Dead, Romero porta i suoi morti viventi in un grande magazzino.
Zombie (Dawn of the Dead in originale), ancora prima che un grandissimo film di genere, è una feroce critica al consumismo americano. Alcune sequenze, come i morti che si accalcano contro le porte del centro commerciale, sono diventate talmente iconiche da rendere il film sempre attuale, o i cui contenuti si dimostrano sempre attuali e si rinnovano e ripropongono con cadenza annuale.
Come il Black Friday.
VOTO:
Friday, December 02, 2016
CINE20 - 253^ PUNTATA
La rubrica si apre con la recensione del buon Kusa di Hell or High Water, esclusiva presente sulla piattaforma Netflix.
In sala arrivano invece l'atteso Sully di Clint Eastwood, Amori e Inganni di Whit Stilman e il gioiello di animazione in stop-motion La mia vita da Zucchina di Claude Barras.
Online qui.
Tuesday, November 29, 2016
Fantasie che ritornano
Periodo di grandi ritorni questo fine novembre 2016.
In neanche una settimana i Pokemon inaugurano la loro settima generazione con Sole/Luna e Final Fantasy raggiunge il suo quindicesimo capitolo.
La saga videoludica ideata da Hironobu Sakaguchi è senza ombra di dubbio una delle più longeve, capace di raccogliere in quasi trent'anni milioni di fan. Ed è forse proprio grazie al grande successo ottenuto che la Squaresoft, oggi SquareEnix, ha voluto utilizzare il suo titolo di punta per far evolvere il concetto classico di JRPG insieme alle nuove tecnologie e ai nuovi sistemi di gioco casalinghi.
Se l'apice fu raggiunto probabilmente tra i capitoli VII e X, non si può dire che il salto generazionale su PS3 e XBox 360 fu accolto con grande entusiasmo. Escludendo i capitoli XI e XIV, incentrati su di un'esperienza di gioco totalmente online, Final Fantasy XIII puntò ad una semplificazione estrema del gameplay sia in termini di esplorazione che di meccaniche gestionali e strategiche, riuscendo a dividere l'utenza come mai prima d'ora.
Ma dopo quasi sei anni d'attesa (anche se la gestazione è stata un po' più lunga) eccoci nuovamente tutti qui pronti a rischiare ancora una volta e a gettarci a capofitto in questa nuova Fantasia che prosegue nel suo cammino evolutivo (esplorazione openworld e combattimenti totalmente in realtime) ma che si presenta, sulla carta, molto più conciliante in termini di gameplay, narrativamente epico e visivamente meraviglioso.
Principe Noctis stiamo arrivando.
Friday, November 25, 2016
CINE20 - 252^ PUNTATA
Mentre in sala continuano a dominare Animali Fantastici e Animali Notturni, con il buon Kusa vi segnaliamo l'uscita di Snowden, nuovo film di Oliver Stone, e 3 Generations di Gaby Dellal. C'è pure Mechanic Ressurection se ci si sente un po' tamarri.
Nella sezione home video arriva il discusso It Follows nella limited DVD o Bluray.
Online qui.
Tuesday, November 22, 2016
Hungry for beauty
Dopo la parentesi Bangkok, Nicolas Winding Refn ci porta in una Los Angeles affogata nella superficialità, dove la bellezza è un valore assoluto, bramato anche se soggetto alla deperibilita per l'inesorabile scorrere del tempo.
The Neon Demon traccia un percorso nitidissimo, illuminato da luci artificiali e incorniciato dalle musiche di Cliff Martinez, dove una bellezza innocente prende progressivamente coscienza del potere che esercita sugli altri diventando allo stesso tempo oggetto del desiderio e preda in un mondo di belve affamate.
Un mondo dove "la bellezza è tutto", ma non è per tutti.
VOTO:
Thursday, November 17, 2016
CINE20 - 251^ PUNTATA
Appuntamento da "Animali" quello che con il buon Kusa vi proponiamo su CINE20 questa settimana: ci sono quelli "Fantastici e dove trovarli" nel nuovo film di David Yates ambientato nel mondo fantasy di Harry Potter, e quelli "Notturni" nell'apprezzata seconda fatica registica per Tom Ford.
Potete leggere tutto online qui.
Tuesday, November 15, 2016
Empty "Shell"?
Potevamo far finta che fosse tutto uno scherzo ma il full trailer ci riporta dritti con i piedi per terra costringendoci a fare i conti con quello che facevamo finta non esistesse.
Ma il live action di Ghost in the Shell è realtà e arriverà nelle sale americane il prossimo anno lasciandoci qui, in attesa, a fare le prime doverose considerazioni.
Innanzi tutto, a chi si rivolge questo film? La scelta di un'attrice di richiamo come Scarlett Johansson, lontana anni luce come lineamenti e corporatura dal personaggio di Motoko Kusangi, fa pensare che questo Ghost in the Shell punti al pubblico da blockbuster e solo di riflesso (sbiadito) a tutti gli altri che dovrebbero in qualche modo accontentarsi della ricercata ricostruzione scenografica e di atmosfera generale che pare, al momento, la cosa più fedele.
Di fronte a questa premessa, quanto potranno mai essere approfondite tutte le tematiche presenti nel film? Fino a che punto verranno banalizzate tanto da renderle deboli e superflue?
Ma soprattutto, cosa dobbiamo pensare del video rilasciato prima di questo trailer dove Mamoru Oshii, in visita sul set, lodava questo o quell'aspetto del film?
Ha davvero visto qualcosa di buono in questo progetto o si è completamente rincoglionito?
Innanzi tutto, a chi si rivolge questo film? La scelta di un'attrice di richiamo come Scarlett Johansson, lontana anni luce come lineamenti e corporatura dal personaggio di Motoko Kusangi, fa pensare che questo Ghost in the Shell punti al pubblico da blockbuster e solo di riflesso (sbiadito) a tutti gli altri che dovrebbero in qualche modo accontentarsi della ricercata ricostruzione scenografica e di atmosfera generale che pare, al momento, la cosa più fedele.
Di fronte a questa premessa, quanto potranno mai essere approfondite tutte le tematiche presenti nel film? Fino a che punto verranno banalizzate tanto da renderle deboli e superflue?
Ma soprattutto, cosa dobbiamo pensare del video rilasciato prima di questo trailer dove Mamoru Oshii, in visita sul set, lodava questo o quell'aspetto del film?
Ha davvero visto qualcosa di buono in questo progetto o si è completamente rincoglionito?
Friday, November 11, 2016
The return of the KING!
Non si è ancora spento il clamore per il reveal della Switch, la consolle new gen che andrà a sostituire la Wii U (e di entrambe si parlerà più avanti su queste stesse pagine) che la Nintendo prosegue nella sua operazione di riavvicinare quel bacino di utenza "classico" al quale aveva parzialmente voltato le spalle.
E lo fa guardando direttamente al suo glorioso passato, portando nei negozi una riproduzione in miniatura del Nintendo Entertainment System (NES per gli amici) con all'interno, pre caricati, 30 titoli selezionati da una libreria di classici senza tempo. Si parla di giochi come i tre Super Mario Bros, Castelvania, Ghost 'n Goblins, Maga Man 2, Zelda, Metroid, Double Dragon II, Kirby (i primi Metal Gear grandi assenti) ecc. ecc.
Uscita HDMI, interfaccia di utilizzo semplice ed immediata, pad dal design per nostalgici ma con connettore proprietario utilizzabile con i controller di Wii e Wii U, sono le caratteristiche hardware di questo gioiellino da retrogaming consigliato anche a chi non ha conosciuto, per età anagrafica, quei decenni (si intendono gli '80 e i '90) che hanno posto le fondamenta al mercato videoludico odierno.
Thursday, November 10, 2016
CINE20 - 250^ PUNTATA
Tuesday, November 08, 2016
La Saga di Paperon De' Paperoni
Scontroso, avaro, ossessivamente attacato al suo tesoro di monete e contanti custoditi gelosamente nel deposito che svetta su tutta la città come un simbolo di ostentata ricchezza.
Ma sarà davvero così? O meglio, sarà davvero così semplice?
Con il lavoro di Carl Barks tenuto bene impresso nella mente e nel cuore, Don Rosa compone in dodici capitoli l'epica vita di Paperone, partendo dall' infanzia a Glasgow fino ad arrivare alla sua totale realizzazione in quel di Paperopoli.
Un bellissimo e commovente racconto di formazione fatto di fallimenti e vittorie strappate con i denti, rinuncie, rimpianti, sbagli e tradimenti, il più grande proprio contro se stesso e tutto ciò che la sua esperienza gli ha insegnato.
E al termine di questo viaggo, dove anche la morte fa capolino in un paio di circostanze, il lettore si rende conto di come ogni singola tappa è servita a formare il personaggio che abbiamo conosciuto da bambini, dandogli però una profondità inedita:
Paperone non sopporta gli scroconi perchè sa cosa vuol dire sacrificare tutto, anche gli affetti, per ottenere quel che si desidera.
Paperone non ama "dare" perchè la vita non gli ha mai regalato niente senza pretendere qualcosa in cambio. Paperone è legato al suo tesoro perchè ogni singola moneta nel suo deposito l'ha guadagnata personalmente e pertanto è legata ad un ricordo. Ed i ricordi sono più preziosi di qualsiasi valuta.
Friday, November 04, 2016
CINE20 - 249^ PUNTATA
Wednesday, November 02, 2016
Non urlare!
James Wan sta proprio in fissa con i pupazzi e dopo il burattino di Saw, ma prima della bambola indemoniata Annabelle di The Conjuring, ci racconta nel suo secondo lungometraggio una storia inquietante che ruota intorno a delle marionette da ventriloquo.
In questo Dead Silence il potenziale di Wan dietro la macchina da presa si agita sotto la superficie (ed emergerà in maniera convincente con i successivi Insidious e sopratutto nel sopracitato The Conjuring) ma rimane grosso modo inespresso e smorzato da una scrittura che sottolinea la stupidità generale dei personaggi, per non parlare poi di una recitazione ai minimi storici che lascia intravedere una sessione di casting fatta ad occhi chiusi.
VOTO:
Monday, October 31, 2016
Aspettando Final Fantasy XV
Manca poco meno di un mese all'uscita del quindicesimo capitolo della lunghissima saga videoludica di Final Fantasy e non si può certo dire che l'attesa sia stata breve per gli estimatori del GDR di casa Square Enix.
Quello che infatti doveva essere un tassello aggiuntivo nella trilogia dedicata a Final Fantasy XIII è diventato negli anni un titolo a se stante che, dopo vari ritardi, sembra finalmente pronto a vedere la luce.
Ad anticipare quello che è senza ombra di dubbio uno degli eventi videoludici del 2016, Sony e Square portano "straight to video" il film Final Fantasy XV Kingslaive i cui eventi si svolgono prima e durante quelli del gioco, raccontando dell'inizio del definitivo confronto tra il regno di Lucis e quello di Nilfheim.
Il film, realizzato interamente in CG con un motion capture davvero eccellente, è tecnicamente impressionate specialmente nelle sequenze d'azione, ma si tratta senza mezzi termini di un prodotto estremamente di nicchia, rivolto ad un pubblico di appassionati che vogliono uno sguardo approfondito sul mondo di questo nuovo Final Fantasy e sulle dinamiche che lo regolano in modo da allargare ancora di più l'esperienza di gioco che li aspetta dal 29 novembre prossimo.
Per tutti gli altri?
Un bello spettacolo ma fin troppo trascurabile.
Friday, October 28, 2016
CINE20 - 248^ PUNTATA
Halloween si avvicina e l'offerta horror in sala è quanto mai scarsa. Ma qui su CINE20, con il buon Kusa, vi consigliamo The Accountant, La Ragazza senza nome e, sopratutto, l'ultima e attesissimo cinecomics dei Marvel Studios "Doctor Strange".
Nei negozi arriva Neon Demon in una "Ultra Limited" edition.
Online qui.
Monday, October 24, 2016
(Old Man) LOGAN
Dopo quel pattume che ha preso il nome di X-Men Apocalisse, mi ero ripromesso di tenermi alla larga dai film legati agli uomini X.
Eppure eccomi qui, pronto nuovamente a cascarci con tutte le scarpe dopo aver visto il trailer di Logan, terzo film in solitaria per Wolverine ed ultima apparizione di Hugh Jackman nei panni del personaggio.
Ecco cosa mi ha convinto:
- La storia sembra (lontanamente) ispirata a Old Man Logan di Millar e McNiven;
- Il personaggio è stato spogliato dai panni da supereroe;
- Logan invecchia e non guarisce più come prima il che lo rende ancora più umano;
- Xavier di Patrick Stewart che ci sta sempre bene;
- La ragazzina che potrebbe pure essere X23;
Cosa preoccupa:
- Logan è il decimo film (contando anche spin-off vari, incluso Deadpool) dedicato agli X-Men e al loro universo. Dieci film di cui se ne contano appena quattro davvero riusciti.
Friday, October 21, 2016
CINE20 - 247^ PUNTATA
Thursday, October 20, 2016
Hooked on a feeling!
Drax: "D'you need a hug?"
Peter: "No. No, I do not."
Ne riparliamo ad aprile del prossimo anno quando mi verrete a dire se siete rimasti fregati come dal trailer di quella monnezza di Suicide Squad.
Monday, October 17, 2016
Ich seh, ich seh
Una casa isolata nella campagna austriaca, due gemelli ed una madre, appena rientrata da un intervento di chirurgia estetica con il volto coperto di bende, sono gli ingredienti dell'horror/thriller psicologico di Severin Fiala e Veronika Franz.
Goodnight Mommy affronta, con risoluta freddezza, il tema dell'identità lavorando sia sull'ambiente (le foto sparite e quelle sfocate) che sui personaggi (chi si nasconde davvero dietro quelle fasciature?), eseguendo ad arte un efficace cambio di prospettiva ed una virata verso il torture porn a dir poco disturbante.
VOTO:
Friday, October 14, 2016
CINE20 - 246^ PUNTATA
Tuesday, October 11, 2016
Welcome back Miss. Croft
Dopo essere stata per un anno circa esclusiva X-Box One, esce oggi per la piattaforma new-gen di casa Sony "Rise of the Tomb Raider", secondo capitolo del reboot di una delle saghe videoludiche più importanti degli ultimi vent'anni che, fin dai tempi della PSOne, ha reso Lara Croft vera e propria icona.
Ed è proprio con un'edizione celebrativa che la Sony vuole festeggiare, insieme ai suoi utenti, la cazzutissima archeologa pronta a spegnere venti candeline con un gioco che si presenta più grosso e coinvolgente del predecessore.
Il trailer parla da solo.
Friday, October 07, 2016
CINE20 - 245^ PUNTATA
Thursday, October 06, 2016
LUKE CAGE - SEASON 01
Rispetto alle precedenti serie targate Marvel/Netflix, in Luke Cage risulta più importante quel che il personaggio rappresenta piuttosto che quello che realmente fa.
Luke Cage è un "eroe" indeciso sul prendersi o meno la responsabilità delle sue abilità ma è anche un personaggio troppo sbilanciato perchè abbia come antagonisti, per il l'80% della serie, solo comuni criminali di strada. Ed ecco che rimane sullo sfondo e mena pochissimo.
Ma se per me spettatore è difficile affezionarmi ad un protagonista così, la serie sottolinea con forza come una figura come quella di Cage rappresenti un faro nella notte per la comunità afroamericana di Harlem che in lui vede una grande ispirazione. Questo è il punto su cui la serie insiste maggiormente.
Il background ed il contesto nel quale si sviluppano i tredici episodi è infatti la parte meglio riuscita, impreziosita anche dalla cornice musicale, e che non lasica certo all'immaginazione di chi guarda importanti sottotesti e problematiche di natura sociale.
Ma non basta questo a giustificare il ritmo troppo compassato (quasi soporifero) con il quale si procede episodio dopo episodio o un protagonista meno interessante dei villain con i quali deve confrontarsi.
Dopo un'annaquata Jessica Jones ed una seconda seconda stagione di Daredevil decisamente meno convincente della prima, riponiamo tutte le speranze in Iron Fist.
Tuesday, October 04, 2016
La strega questa volta c'è
Sequel/remake che cerca, fallendo miseramente, di trarre vantaggio dal gap tecnologico rispetto al precedente film e sfrutta GPS, auricolari con camera integrata e droni a vantaggio di un maggiore impatto cinematografico, con tanto di montaggio serrato grazie alla moltiplicazione dei punti di vista.
L'apprezzato Adam Wingard azzecca tutta la parte finale ma Blair Witch era un progetto già morto a suo tempo che nessuno sentiva il bisogno di veder resuscitato.
VOTO:
Friday, September 30, 2016
10 ANNI
Come annunciato qualche settimana fa, WELTALL'S WOR(L)D ha raggiunto il traguardo dei dieci anni.
Look rinnovato, template ripulito e allegerito, nuovi contenuti pubblicati come promesso ed altri in arrivo nelle prossime settimane, con l'impegno di coprire pian piano tutta la tipologia di argomenti che hanno da sempre caratterizzato queste pagine.
Al netto delle mie collaborazioni su altri siti infatti (che hanno quindi una precisa collocazione per la pubblicazione) non ho mai trovato nei social network più diffusi il posto adatto per postare come facevo a suo tempo qui sul blog, forse perchè la sensazione è che tutto si perda nel flusso ininterrotto di informazioni spesso inutili (quelle davvero interessanti si contano sulle dita rimaste di una mano che ha tenuto troppo a lungo un petardo acceso) e di cazzi altrui elargiti con eccessiva generosità.
Voglio dire, quanti dopo il log in su facebook ed aver fatto un po' di scroll down sulla propria home non si sentono esattamente così:
Look rinnovato, template ripulito e allegerito, nuovi contenuti pubblicati come promesso ed altri in arrivo nelle prossime settimane, con l'impegno di coprire pian piano tutta la tipologia di argomenti che hanno da sempre caratterizzato queste pagine.
Al netto delle mie collaborazioni su altri siti infatti (che hanno quindi una precisa collocazione per la pubblicazione) non ho mai trovato nei social network più diffusi il posto adatto per postare come facevo a suo tempo qui sul blog, forse perchè la sensazione è che tutto si perda nel flusso ininterrotto di informazioni spesso inutili (quelle davvero interessanti si contano sulle dita rimaste di una mano che ha tenuto troppo a lungo un petardo acceso) e di cazzi altrui elargiti con eccessiva generosità.
Voglio dire, quanti dopo il log in su facebook ed aver fatto un po' di scroll down sulla propria home non si sentono esattamente così:
Certo, il problema sta in chi li usa i social network e non voglio neanche negarne l'importanza e la capillare diffusione (la maggior parte degli accessi agli ultimi post pubblicati qui arriva proprio da facebook).
Quello che voglio è che qualsiasi cosa abbia l'ispirazione di scrivere nei giorni a venire abbia le proprie radici su queste pagine, e chiunque abbia il piacere di leggerle stacchi anche solo per qualche minuto da tutto il resto.
Tanti auguri WELTALL'S WOR(L)D quindi, e ben tornato.
Thursday, September 29, 2016
CINE20 - 244^ PUNTATA
Monday, September 26, 2016
Padre e figlio
Oltre che raccontare due famiglie diametralmente opposte, che vedono la loro quotidianità sconvolta da un terribile errore commesso dall'ospedale nel quale sono nati i rispettivi figli, il regista giapponese Kore-eda mette sotto lente d'ingrandimento la figura di un padre e la sua incapacità di ricoprire il ruolo unicamente attraverso il lagame affetivo.
Ma Father and Son pone lo spettatore di fronte ad una profonda rilessione sul ruolo di genitore che va ben oltre la genetica ed il sangue, e lo fa con una messa in scena delicata sotto la quale però si agita un dramma umano che a stento riesce a contenere.
Friday, September 23, 2016
CINE 20 - 243^ PUNTATA
L'ultimo film Pixar, Alla ricerca di Dory, apre la rubrica questa settimana, seguito dalle news in uscita in sala dove, con il buon Kusa, vi segnaliamo Frantz di Ozon e Elvis & Nixon di Lisa Johnson, più una serie imbarazzante si sequel/remake/reboot. Cosa più importante, esce Captain America - Civil War in DVD e Bluray.
Online qui.
Wednesday, September 21, 2016
La strega c'è ma non si vede
Gran parte del successo avuto da Blair Witch Project, dopo la sua uscita, fu merito quasi esclusivamente della geniale campagna promozionale, divenuta giustamente virale.
Perchè con un film che si proponeva come un "found footage" la cosa migliore fu fornire al pubblico ipotetico (in questo caso con un sito internet creato appositamente) tutto il giusto background che potesse far pensare ad un vero documento video ritrovato e non un prodotto di fiction ben congegnato.
Sui titoli di coda, una volta svelato il trucco, rimane solo una diffusa inquietudine che difficilmente si riesce a replicare ad una seconda visione.
(*)VOTO:
(*) nuovo sistema di valutazione "Black Phillip" per i film horror, nuova e unica icona per giudicare le pellicole di genere vecchie e che verranno. I voti andranno da 1 a 5 Black Phillip.
Monday, September 19, 2016
"Welcome to the family, son"
Era davvero da troppo tempo che non c'era il minimo hype per un nuovo Resident Evil.
Probabilmente da Code Veronica, con una piccola eccezione per il quarto capitolo ufficiale del franchise che, da li in avanti, si trasformò progressivamente da "survival horror" a "shooter in terza persona".
Da qualle poche informazioni che la Capcom sta diffondendo con il contagocce, tra trailer e la demo giocabile su PS4, non si è ancora ben capito come questo Resident Evil 7 si legherà ai precedenti ma una cosa è certa: il gioco, anche grazie alla "rivoluzione" della visuale in prima persona, vuole riappropriarsi di quello che ha perso nel corso degli anni, quella palpabile tensione che teneva il giocatore incollato con le mani strette sul pad e gli occhi fissi sullo schermo, la paura nell' entrare in una nuova stanza e di lasciarci la pelle.
Per non paralre poi dei Bakers, la famiglia che bracca i nuovi protagonisti e che ci rimanda direttamente ai cannibali di Texas Chainsaw Massacre di Tobe Hooper.
Gennaio 2017 non è poi così lontano e nel corso di questi mesi d'attesa avremo modo di capire se la Capcom ha imboccato la strada giusta o si è persa per l'ennesima volta.
Probabilmente da Code Veronica, con una piccola eccezione per il quarto capitolo ufficiale del franchise che, da li in avanti, si trasformò progressivamente da "survival horror" a "shooter in terza persona".
Da qualle poche informazioni che la Capcom sta diffondendo con il contagocce, tra trailer e la demo giocabile su PS4, non si è ancora ben capito come questo Resident Evil 7 si legherà ai precedenti ma una cosa è certa: il gioco, anche grazie alla "rivoluzione" della visuale in prima persona, vuole riappropriarsi di quello che ha perso nel corso degli anni, quella palpabile tensione che teneva il giocatore incollato con le mani strette sul pad e gli occhi fissi sullo schermo, la paura nell' entrare in una nuova stanza e di lasciarci la pelle.
Per non paralre poi dei Bakers, la famiglia che bracca i nuovi protagonisti e che ci rimanda direttamente ai cannibali di Texas Chainsaw Massacre di Tobe Hooper.
Gennaio 2017 non è poi così lontano e nel corso di questi mesi d'attesa avremo modo di capire se la Capcom ha imboccato la strada giusta o si è persa per l'ennesima volta.
Friday, September 16, 2016
CINE20 - 242^ PUNTATA
Monday, September 12, 2016
Il toccante viaggio del Signor Vladimino
Simone Albrigi, in arte Sio, è un fumettista italiano che ho scoperto ed ho imparato ad apprezzare da circa un anno grazie alla sua seconda collaborazione con Elio e le Storie Tese per il videoclip de Il Primo Giorno di Scuola.
Ma la sua strada a quel punto era già bella che spianata: oltre 600.000 like alla sua pagina facebook, più di un milione di iscritti al suo canale Youtube e i suoi lavori pubblicati da Shockdom e Panini.
Uno stile particolare il suo, contradisstinto da un disegno semplicissimo e da un umorismo nonsense a volte esilarante.
Da un anno poi partecipa al 24 ore Comics dove, insieme ad altri fumettisti, disegna e pubblica in tempo reale una storia in 24 tavole nell'arco di 24 ore. I toni di queste fumetti (notevolmente più lunghi delle strisce giornaliere postate su Facebook) sono leggermente diversi dal solito, più malinconici e maturi come quello pubblicato lo scorso weekend, Il Viaggio del Signor Vladimino, storia di un uomo costretto ad abbandonare la sua casa ed il suo Paese.
Storia venata dal medesimo umorismo ma che tratta tematiche che continuano ad essere drammaticamente attuali.
La potete leggere qui insieme a quelle pubblicate precedentemente.
Friday, September 09, 2016
CINE20 - 241^ PUNTATA
Thursday, September 08, 2016
Un Dante di menare
Forse eccessivamente caricato nella componente melodrammatica della storia (spesso sottolineata da flashback con un discutibile bianco e nero digitale), di certo non si può dire però che Unbeatable non sia un convincente racconto corale sulla rivalsa personale e le seconde possibilità.
Dante Lam gira con sapienza le numerose sequenze di combattimento (sul ring ma non solo), elemento non da poco considerato che solo con una regia capace e un montaggio adeguato si può rendere lo spettatore partecipe di tutta la fisicità della MMA.
Bravo Dante, ci piaci anche quando i tuoi personaggi non sparano e non esplode tutto quanto.
Monday, September 05, 2016
Mostri dentro. Mostri fuori.
Senza voler spoilerare la concretezza dei suggeriti collegamenti con la pellicola di Matt Reeves del 2008, 10 Cloverfield Lane è un thriller claustrofobico davvero efficace dove è l'ambiguità a farla da padrone: Michelle è stata salvata o è tenuta prigioniera? Howard (un gigantesco John Goodman) è un salvatore o il suo carceriere?
Il film non ha avuto, sopratutto sulla critica, lo stesso impatto di Cloverfield, ma il suo gioco di ribaltamenti funziona come è giusto che sia per una riuscita opera di genere (o generi?).
Friday, September 02, 2016
CINE20 - 240^ PUNTATA
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