Wednesday, April 13, 2011

GUIDARE ARRABBIATO

Di fronte a film che fin dalle primissime scene mettono bene in chiaro dove andranno a parare, non ci si può che arrendere e lasciare che vincano a mani basse. Non è una regola assoluta, ma Drive Angry di Patrick Lussier la rispetta pienamente. L' antefatto dice già tutto: un uomo fugge in auto dall' inferno e si mette sulle tracce della persona che ha ucciso la figlia e rapito la nipotina per sacrificarla a Satana. Nei primi cinque minuti un uomo perde una mano, un' altro la gamba e un' auto esplode. Dopo un inizio così è davvero tutto in discesa, anche perchè quando hai in mano un protagonista che non può morire tutto il resto è concesso. Così, mentre la narrazione procede nei momenti in cui si riesce a tirare il fiato, il resto è un folle inseguimento tra muscle car, belle donne, sparatorie ed esplosioni, condite da una violenza che, inquadrata nell' ottica del genere di film che Drive Angry rappresenta, ci sta proprio a pennello. Perchè Lussier non sarà un ottimo regista (e tanto meno un bravo montatore) ma l' impressione che da il suo film è che sapesse bene cosa portare sullo schermo, una strizzata d'occhio a tanti generi che si spinge oltre il B-movie per avvicinarsi maggiormente a quell' universo cinematografico che Tarantino e Rodriguez hanno sdoganato con successo recentemente. Ma non è tutto qui. Drive Angry è un film che nella sua imperfezione, oggettiva e sotto diversi comparti, ha comunque le spalle larghe in virtù anche di un cast che non si riesce a non amare: Nicholas Cage continua a trasformare la sua capigliatura e mentre in tanti pensano che lavorando in progetti del genere si stia scavando la fossa, in realtà sta solo scrivendo la sua leggenda. Amber Heard, tolti i mutandoni e i jeans a vita alta di The Ward, fa esplodere il suo lato sexy e tamarro con il personaggio di Piper, bellissima e cazzuta improvvisata spalla del protagonista. Ultimo ma non ultimo William Fichtner, contabile di Satana in giacca e cravatta, elegantissimo e posato anche quando si tratta di usare violenza, è lui il vero villain del film, non l' altro, è lui ad avere il carisma che lo rende temibile ma irresistibile. Solo il 3D è di troppo in Drive angry, forzato, con l'unico scopo dell' effetto "in your face", superfluo davvero, perchè il film arriva diretto anche senza.

2 comments:

Pupottina said...

che bello!!!
lo voglio vedere anche senza 3D

Weltall said...

@Pupottina: consigliatissimo ^^