Tuesday, December 29, 2009

Welcome in the Unites States of ZOMBIELAND

Colpo di genio! A volte è quello che ci vuole per elevare un film a punto di riferimento per un determinato genere, o sotto genere se vogliamo considerare come tale la horror/comedy di cui Shawn of the Dead è il più autorevole rappresentante. Eppure Zombieland, film d'esordio di Ruben Fleisher, non ha nulla da invidiargli piazzandosi immediatamente dietro la pellicola di Edgar Wright nelle mie personali preferenze, risultato ottenuto grazie a tutta una piccola serie di dettagli ma soprattutto grazie ad un' intuizione geniale che tutti i voraci divoratori delle pellicole di Romero e simili non potranno che apprezzare e sottoscrivere: regole. Niente di più semplice che una lista di comportamenti da osservare attentamente o evitare accuratamente per sopravvivere in un mondo popolato da morti viventi. Certo il protagonista è vittima sin da bambino di fobie e paure irrazionali per qualsiasi cosa e questo l'ha aiutato ad affrontare con rigoroso criterio la minaccia globale, ma il nerd che c'è in ciascuno di noi applaude segretamente nel vedere il personaggio di un film di zombie comportarsi con una razionalità che ci saremo auspicati di trovare applicata in tante pellicole del medesimo genere. Ma anche se le "regole" sono l'elemento narrativo più rilevante (sottolineato da un geniale utilizzo di didascalie tridimensionali come in Fringe) Zombieland non è tutto qui: la pellicola di Fleisher è una spassosa e brillante commedia dove gli zombi soccombono (in tutte le eccezioni del termine) di fronte ad un duo di protagonisti che trovano nella loro diversità il loro punto di forza, uno razionale e l'altro estremamente brutale e carismatico (un Woody Harrelson come al solito irresistibile), in viaggio per le strade dell'America alla ricerca di un leggendario posto non contaminato dalla mortale pestilenza e dalla presenza di zombie. Un viaggio che include una tappa speciale nella villa di un attore che qui si ama alla follia e che interpreta se stesso in una sequenza che da sola rende il film un must assoluto. Senza contare che lo si riguarderebbe subito da capo solo per gustarsi alcuni dei migliori titoli di testa di sempre.

5 comments:

Pupottina said...

lo voglio vedereeeeeeeeeeeeee

Pupottina said...

buon anno!!!

^________^

Cineserialteam said...

Questo dovrò aspettare maggio per vederlo... *_*

Intanto ti auguro uno strepitoso 2010! Felice anno!

Testadicinema said...

Che tempismo, stavolta siamo andati in sincronia.

Bellissimi vero i titoli di testa? Era dai tempi di "Lady Vendetta" che non vedevo titoli così belli (chiaramente diversissimi tra loro, ma a loro modo stupendi).

Io ne parlo qui http://testadicinema.splinder.com/post/21982285/Zombieland

Weltall said...

@Pupottina: da vedere assolutamente!!! Buon anno ^__^

@Cineserialteam: a maggio è possibile che faccia una capatina al cinema pure io ^__^ Buon 2010 ^__^

@Testadicinema: anche quelli di I'm a Cyborg but That's Ok sono bellissimi! Passo da te a leggere ^__^