Monday, October 10, 2011

Real hero, real human being

Nicolas Winding Refn firma, al suo primo film americano, anche la sua opera più bella, più completa, più compiuta. Un noir che sembra emergere direttamente dagli anni '80 anche grazie alle atmosfere richiamate da una colonna sonora quanto mai ricercata, parte di un linguaggio che punta all' essenziale partendo da una scenggiatura altrettanto essenziale: un uomo, stuntman di giorno e autista nelle rapine di notte, incontra una donna (una Carey Mulligan ancora una volta perfetta), madre con figlio. Il desiderio di colmare un vuoto nelle loro vita fa il resto. Drive è un film intriso di un romanticismo struggente, suggerito, bisbigliato, lasciato spesso e volentieri più agli sguardi, ai sorrisi abbozzati, che alle parole. Ma è anche un film dove la violenza, brutale, improvvisa, spietata, fa da contrappeso a tutto. L' anima del film è nettamente spaccata in due, così quella della Los Angeles dove si muove il silenzioso protagonista interpretato da Ryan Gosling, una città abitata da pochi, preziosissimi angeli e tanti diavoli, con i quali a volte sembra impossibile riuscire a non scendere a patti, pur sapendo che tutto si ripaga con il sangue, il tuo o quello degli altri. Drive racconta di un amore innocente e impossibile, un sentimento al quale abbandonarsi e da difendere ad ogni costo, sul quale grava un destino tragico ed ineluttabile. Ma è anche la storia di un anti eroe che, con l' innocenza di un innamorato e la spietata freddezza di un sicario, attraversa la vita a bordo della sua auto vintage, fa le sue scelte e ne affronta le conseguenze.

Recensione già pubblicata su CINE20.

6 comments:

nicolacassa said...

Capolavoro, era tanto tempo che non vedevo un film di tale portata :)

Il Bollalmanacco di cinema said...

Siete in tantissimi a darne commenti positivi.
Lo recupererò di sicuro, se non altro per capire come possa avere "accontentato" così tanti spettatori!!

Kusanagi said...

nn posso credere di nn averlo ancora visto, Carey non mi perdonera' mai ... :D:D:D

Weltall said...

@Nick: ah! Son contento che ti sa piaciuto così tanto ^^

@Bollalmanacco: bè, innanzitutto, benvenuta su WELTALL'S WOR(L)D e grazie per il commento ^^
Ti dirò che, sinceramente, non mi aspettavo potesse riscuotere tanti consensi ma sono contento di leggere tutti questi pareri positivi. Il film se li merita tutti, davvero!
A questo punto vorrei sapere anche il tuo una volta che l' avrai recuperato ^__*

@Kusanagi: eh no, non te lo perdonerà mai anche perchè è splendida, come al solito ^^

Pupottina said...

non me lo perderò...
la tua recensione lo rende più interessante di quanto avrei pensato...

Weltall said...

@Pupottina: e ti renderai conto, una volta visto, che il mio post non gli rende assolutamente giustizia! Grazia comunque, sempre gentilissima ^^