La recensione di Foxcatcher, firmata dal buon Kusa, apre l'appuntamento con CINE20 nelle quali l' uscita in DVD e Bluray de La principessa Splendente, mette un po' in ombra i titoli in sala, tra i quali Lettere di uno Sconosciuto di Zhang Yimou e Frank di Lenny Abrahamson.
Online qui.
In attesa di proporre film di ben altro livello, il buon Kusa vi parla dell'ultimo insipido ed inutile film con Will Smith, Focus, mentre tra le uscite in sala, dove abbondano i titoli italiani, si fa notare Una Nuova Amica di Ozon.
Online qui, per i curiosi.
Settimana segnata dall'uscita in coppia di Blackhat e Foxcatcher ma, nel caso non abbiate ancora visto l'esplosivo Kingsman, la rece del buon Kusa può darvi i giusti incentivi.
Online qui, as always.
Settimana di passaggio sia per le uscite cinematografiche, elencate in maniera esaustiva dal buon Kusa, e quelle home video, nelle quali si segnala l'insipido Sin City - Una Donna per cui Uccidere.
Vi proponiamo due parole due sull'ultimo grandissimo film di Paul Thomas Anderson, Vizio di Forma, giusto per compensare.
Siamo online qui.
Che siate cinefili, spettatori sporadici o addetti ai lavori, presto o tardi si deve fare i conti con Steven Spielberg. Che lo sia apprezzi (plausibile!) o lo si detesti (possibile?) il regista americano, nel suo esplorare i generi più disparati, ha segnato per tantissimi una tappa fondamentale nel proprio rapporto con il cinema o nel percorso di avvicinamento ad esso: si pensi ad esempio a come rappresentò la vita extraterrestre, pacifica e desiderosa di un contatto (E.T. o Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo), o di come raccontò l'orrore della Seconda Guerra Mondiale tra intimismo e spettacolarità (L'Impero del Sole, Schindler's List o, ancora, Salvate il Soldato Ryan).
Ma si pensi sopratutto a Duel, il suo film d'esordio, un piccolo prodotto televisivo che diventa cult nel corso degli anni grazie ad un concept semplicissimo e ad una realizzazione impeccabile: un uomo in viaggio per lavoro incrocia sfortunatamente la sua strada con una misteriosa autocisterna il cui guidatore, nascosto nell'ombra dell'abitacolo, lo braccherà in un inseguimento estenuante. Un thriller su strada teso e compatto che ancora oggi deve e dovrebbe fare scuola.
Ed è proprio per questi motivi che una pellicola così importante ma troppo spesso trascurata, tocca le giuste corde di una coppia di giovani registi salentini, Luca e Gabriele Stifani, che decidono di realizzare il loro primo lungometraggio raccontando, in forma di documentario, proprio Duel e il suo fenomeno che nel corso degli anni si è ritagliato un posto speciale nel cuore di tanti amanti di cinema.
The Devil on Wheels è il titolo del progetto che verrà realizzato negli USA seguendo passo dopo passo, traccia dopo traccia, la nascita del film, la sua realizzazione ma soprattutto ciò che questa pellicola ha lasciato in eredità al cinema e ai cineasti di oggi.
Attraverso Kickstarter la produzione ha avviato dal 4 marzo un "crowdfunding" della durata di trenta giorni per finanziare pubblicamente il progetto, cercando proprio nei fan e negli appassionati il sostegno per la realizzazione di un documentario a suo modo unico e ambizioso nel voler dimostrare che la folle corsa del Peterbilt 281 non si è ancora arrestata.
