Tuesday, May 01, 2007

"Quell' uomo è un bugiardo e un assassino. E lo dico con il dovuto rispetto!"

Un' improvvisa trombosi aortica si porta via uno dei più stimati giornalisti d'assalto inglesi: Joe Strombel. Sul traghetto che lo scorterà alla sua eterna dimora, Joe fa la conoscenza della segretaria di Peter Lyman, figlio di un'importante aristocratico britannico. La donna confessa a Strombel di essere morta per avvelenamento dopo aver scoperto che probabilmente, il suo principale è il famoso Killer dei Tarocchi che sta terrorizzando Londra. Che fare quando hai tra le mani uno dei più grandi scoop della tua vita è sei, come dire, un tantino morto? Strombel non si perde in questi piccoli dettagli e gabbando la morte si materializza nel mondo dei vivi. Non in un posto qualunque, bensì all' interno dello "smaterializzatore", cabina di compensato usata dal mago Splendini per i suoi spettacoli. All' interno, l'aspirante giornalista Sondra che si trova così tra le mani lo scoop che potrebbe dare il via definitivo alla sua carriera. In coppia con Slendini (alias Sid Waterman), il quale nel frattempo ha ricevuto anch'egli la visita di Strombel, si avvicineranno a Peter Lyman fingendosi padre e figlia. Non ci vorrà molto che Sondra cominci a provare forti sentimenti nei confronti del giovane Lyman, il che minerà pesantemente la sua capacità di giudizio. Per fortuna potrà contare sull' aiuto e il sostegno di Sid e Strombel. Dev' essere che l'aria di Londra fa bene. Non si spiegherebbe altrimenti la rinascita di Woody Allen. Dopo Match Point, Allen continua a battere il ferro finché è caldo e al grido di "squadra che vince non si cambia", a un anno di distanza del su citato Match Point, sforna questo Scoop. Come avrete intuito, a far teatro alle vicende è sempre la bella capitale britannica e l'alta aristocrazia, mentre il ruolo della aspirante giornalista è affidato alla bellissima e bravissima Scarlet Johansson, da molti considerata "la nuova Musa ispiratrice" del regista newyorkese. Al suo fianco recitano Hugh Jackman (attore che per sua fortuna è riuscito a fare in modo che la figura dell'artigliato Wolverine non gli si incollasse addosso) e lo stesso Allen che interpreta il mago Splendini. Ed è grazie all' accoppiata Johansson/Allen (incredibilmente in sintonia) che il film, una classica Detective Story con accenni paranormali (sembra strano ma vi assicuro che funziona a meraviglia), stempera con i toni della commedia anche i frangenti più tesi. Ritroviamo quindi un film più leggero e maggiormente fruibile rispetto a Match Point (che rimane comunque uno degli Allen migliori), con il piacevole ritorno di Woody anche come attore con un personaggio che gli estimatori del regista troveranno subito familiare, in particolar modo per alcune battute veramente strepitose. Una su tutte: "Di nascita sono Ebreo. Poi crescendo mi sono convertito al narcisismo". Applausi.

6 comments:

Anonymous said...

no, non ti è venuto una schifezza il post, nonostante la non ottima salute.
il film non ho visto né questo né il precedente. in effetti allen è da un po' che non lo vedo mi sa.

nicolacassa said...

sicuramente un bel film

Anonymous said...

lo devo prendere assolutamente....

Weltall said...

@heraclitus: grazie per la comprensione ^_________*
Gli ultimi due Allen sono da recuperare assolutamente!!!

@Nick: si! Ben fatto e godibile!

@abel: prendilo!!! non te ne pentirai ^_______^

Anonymous said...

beh te la sei cavata decisamente bene anche con la febbre, però sono contenta che stai meglio ;-)

Weltall said...

@dreca: grazie troppo gentile ^____^
Speriamo di stare ancora meglio domani!!!