Friday, January 27, 2017

CINE20 - 259^ PUNTATA


Questa settimana apriamo con una delle prime delusioni di questo 2017, Your Name di Makoto Shinkai. Per fortuna in sala arrivano due titoli molto attesi, come confermato anche dal buon Kusa, La La Land di Damien Chazel e Split di M. Night Shyamalan.
Online qui.

Wednesday, January 25, 2017

Dimentica il Suo Nome


E da dopo la visione che ci penso e forse, prima di scriverne probabilmente su CINE20, è meglio che lo faccio qui:
Your Name non è il capolavoro di cui tutti parlano.
Makoto Shinkai non è l'erede di Miyazaki (o almeno, non ancora).
L'autore di 5 cm al secondo, Il Viaggio verso Agartha e Il Giardino delle Parole ha sufficiente onestà intellettuale di ammettere i limiti della sua opera e del suo talento, a dispetto degli incassi record registrati in Giappone.
Sarà forse colpa del cinismo in fase terminale di cui sono affetto, ma non riesco ad apprezzare un film che perde di coerenza e coesione in una seconda parte dove si cerca solo la lacrima facile del pubblico.
Una maggiore cura nel tenere insieme le fila del racconto e portarlo verso la sua conclusione mi avrebbe fatto chiudere un occhio su altre ruffianate che invece ora pesano come un macigno (vogliamo parlare dei titoli di testa? Ma stiamo guardando un film o la puntata di un anime?).
Tecnicamente è semplicemente superbo, come tutti i film di Shinaki, ma per il resto non ci siamo proprio.

Friday, January 20, 2017

CINE20 - 258^ PUNTATA


Nuovo appuntamento con CINE20 e nei prossimi sette giorni, insieme al buon Kusa, ci sono due titoli che vi consigliamo caldamente: il primo è l'evento limitato a solo tre giorni per Your Name, ultima fatica di Makoto Shinkai. Il secondo è l'atteso nuovo film di Dennis Villeneuve, Arrival.
Il resto delle uscite le trovate qui.

Friday, January 13, 2017

CINE20 - 257^ PUNTATA


Rientriamo dalla lunga pausa natalizia con la recensione dell'horror iraniano Under the Shadow (già disponibile su Netflix!) ad opera del buon Kusa, e proseguiamo con le uscite in sala segnate da due grandi ritorni: Zemeckis con Allied e Scorsese con Silence. Ottima iniziativa della Cineteca di Bologna che porta in sala una doppia proiezione de Il Monello di Chaplin e Sherlock jr. di Buster Keaton.
Online qui.

Tuesday, January 10, 2017

Wii U left for dead


Lo scorso 31/12/16 ha segnato la prematura ma annunciata fine di una delle più sottovalutate console della Nintendo. La fine del 2016 infatti segna anche l' interruzione della produzione della Wii U, ma il definitivo commiato avverrà con l'uscita di Zelda Breath of the Wild, ultimo gioco previsto per questo sistema e vero e proprio passaggio di testimone con l'attesissima nuova console, la Nintendo Switch.
Ma cosa ne ha decretato un arco di vita così breve? Sicuramente c'è stato qualche grosso errore di valutazione da parte della grande N, annebbiata dal successo planetario avuto dalla precedente macchina, la Wii, che con un sistema innovativo (a livello di applicazioni nel gameplay, non certo nell'hardware) è riuscito ad allargare il bacino di utenza alle famiglie e a chi non è mai stato propriamente un gamer, continuando a sostenere l'importanza del gioco di gruppo.
Con la Wii U, pur mantenendo grazie alla retrocompatibilità le caratteristiche di successo della precedente macchina, la magia non è riuscita perchè, a fronte di passi avanti a livello di hardware (processore più potente, uscita hdmi, schermo lcd integrato nel pad) la differenza di prezzo tra la old e la new gen ha portato questa nuova utenza ha continuare a preferire il vecchio sistema Wii piuttosto che il sucessore.
Il salto generazionale poi è stato piuttosto corto (la Wii U è certamente più prestante di una PS3 o di una X-Box 360 ma non certo al passo con PS4 e X-Box One) sfavorendo la collaborazione tra Nintendo e terze parti, limitando in maniera sostanziale il software uscito per la console.
Questo non significa che giochi non ne siano stati pubblicati ma che il loro numero è estremamente limitato rispetto a quelli usciti sulle altre console. E la limitazione non ha influito sulla qualità, sul dar prova delle potenzialità del sistema e la riuscita integrazione dello schermo presente sul pad nei vari gameplay (a partire da uno dei titoli di lancio Zombie U), particolare ereditato direttamente dalle più fortunate console casalinghe, dal DS fino al New 3DS.
Quindi, se possedete la console o siete intenzionati a comprarla per aggiungerla alla vostra collezione, ecco i titoli che non dovreste lasciarvi sfuggire, rigorosamente in ordine sparso:

Yoshis's Woolly World

Captain Toad Treasure Traker

Donkey Kong Country Tropical Freeze

Hyrule Warriors

Mario Kart 8

New Super mario Bros U + New Super Luigi Bros U

Paper Mario Color Splash

Pikmin 3

Splatoon

Super Smash Bros U

Super Mario Maker

Super Mario 3D World

The Legend of Zelda Twilight Princess

The Legend of Zelda Wind Waker

Bayonetta 2

Monster Hunter 3 Ultimate

Project Zero Maiden of Dark Water

Tokyo Mirage Sessions #FE

The Wonderful 101

Xenoblade Chronicles X