Tuesday, February 19, 2008

Love, Reign O'er Me...

Il film si apre con la macchina da presa che segue un uomo a bordo di una specie di monopattino a motore. Aspetto trasandato, cuffie sulle orecchie, sfreccia fra le strade semi deserte di una New York notturna sulle note di Simple Man di Crosby e Nash. Il suo nome è Charlie e fino a qualche anno prima la sua vita era diversa: laureato in odontoiatria, sposato con tre figlie. Il destino ha voluto che, il fatidico 11 settembre 2001, le donne della sua vita fossero su uno degli aerei che si schiantarono sulle torri. In quel giorno la sua vecchia vita finisce e ne comincia una nuova. Charlie si impone di non ricordare e non pensare a quello che è successo, facendo finta che le persone che amava non siano mai esistite. Nega il suo dolore così come i ricordi e si immerge in un mondo tutto suo, fatto di lavori di restauro, playstation e una collezione sterminata di dischi in vinile. Un giorno incontra Alan Johnson un suo ex compagno di università che stenta a riconoscere. Alan si è laureato anche lui in odontoiatria, lavora in uno studio e si barcamena tra una paziente un po' troppo "affezionata" e una famiglia che lo soffoca. L'incontro con Charlie rappresenta per lui una via di fuga, una valvola di sfogo tanto desiderata. Ma più frequenta Charlie, più cresce in lui la voglia di aiutare l'amico a liberarsi dell' enorme peso che da anni si porta dietro. E se Charlie non volesse essere liberato? Il film scritto e diretto da Mike Binder è uno di quelli che può essere considerato "minore". Non so in madrepatria, ma qui da noi ha avuto un trattamento di questo tipo: passaggio praticamente in sordina al cinema (non ricordo di averlo visto dalle mie parti) e approdo quasi diretto per l'home video. Eppure il film di Binder è una piacevole sorpresa. La pellicola poggia le basi sulla tragedia dell' 11 settembre 2001 senza voler utilizzare questo evento in maniera pedante e retorica ma anzi lasciandolo sullo sfondo (la data viene nominata una sola volta in tutto il film, le altre volte si fa riferimento ad un disastro aereo) e si concentra sui personaggi, sull'amicizia che li lega e su come si compensino a vicenda. Alan si sente in dovere di aiutare Charlie e involontariamente riceve dall'amico la spinta per cambiare quello che non va nella sua vita. Un film tutto sommato onesto che qualche volta scivola in maniera troppo telefonata nel drammatico, ma che offre le piacevoli interpretazioni di Don Cheadle e di un Adam Sandler che stupisce vedere in un ruolo drammatico. A rischio spoiler dico che il film finisce come è iniziato, ma questa volta sul monopattino a motore c'è Alan che torna dalla sua famiglia dalal quale si era allontanato sulle note di Love Reign O'er Me degli Who. Il cerchio si chiude.

7 comments:

Anna Maria said...

"qualche volta scivola in maniera troppo telefonata nel drammatico"

E questa è un espressione degna di nota, me l' appunto, giuro di non averla mai sentita :)

P.S.= spero di non essere stata troppo telefonata nel dribblare il commento al film che non ho visto...

Killo said...

Ignoravo totalmente questo film

Deneil said...

io me lo son procurato giusto 2-3 giorni fa stto segnalazione di non so più chi...az ma qui mi citi crosby e nash e gli who...cioè e vuoi che io dopo due nomi del genere non mi metta a sbavazzare???lo devo vedere..anche se "qualche volta scivola in maniera troppo telefonata nel drammatico"!

Weltall said...

@inenarrabile: brava! L'hai driblato in maniera impeccabile ^__*

@killo: fino a poco tempo fa anche io ^__^

@deneil: il film ha i suoi difetti ma merita una visione secondo me...poi la colonna sonora è proprio da sbavazzamento ^___*

Anonymous said...

E' un po' di tempo che avevo voglia di recuperare questo film, effettivamente distribuito in modo criminoso.
Dopo la tua recensione (di cui però non ho letto lo spoiler.. ^_^) quell'interesse è quintuplicato!

Ti farò poi sapere che ne penso. E grazie per gli auguri! :-)

nicolacassa said...

Quoto Killo! Film incredibili!!

Weltall said...

@Mr. hamlin: non credo sarà mai possibile comprendere i meccanismi della distribuzione visto che film molto peggiori raggiungono le sale con molta più facilità...comunque, il film è piacevole e una visione gliela si può dedicare.
Aspetto di sapere che ne pensi ^__*

@Nick: sempre film incredibili cugino ^__^